L’ondata di freddo di origine artica, che sta investendo la nostra Penisola in queste ore, è particolarmente intensa alla quota di 850 hPa, dove le temperature sono nettamente inferiori alla norma di questo periodo.
Possiamo infatti fare un confronto tra i valori misurati dai radiosondaggi delle ore 00UTC di questa notte (le ore 01 italiane), ed i valori medi della seconda decade del mese di Febbraio (la norma 1961-90):
Milano: -5,8°C (valore medio: -1,5°C)
Udine: -11,7°C (valore medio: -2,2°C)
Roma: -6,1°C (valore medio: +0,9°C)
Brindisi: -11,5°C (valore medio: +0,5°C)
Trapani: -7,3°C (valore medio: +2,3°C)
Cagliari: -1,1°C (valore medio: +2,1°C)
Dunque, osservando tali valori, notiamo la presenza di anomalie termiche molto pronunciate su tutto il lato orientale italiano, con scarti termici di 10°C in meno del normale ad Udine, e di 12°C in meno della norma sopra la stazione di Brindisi.
Il lato adriatico è dunque quello maggiormente colpito da questa ondata di freddo, assieme alla Sicilia (dieci gradi in meno del normale a Trapani).
Le anomalie sono invece meno pronunciate sulla parte centro occidentale del Nord (quattro gradi in meno della norma a Milano), e sul versante tirrenico italiano (comunque con un notevole -7°C rispetto al normale a Roma).
Ondata di freddo infine poco avvertita sulla Sardegna (3° in meno della norma a Cagliari).
Si tratta in ogni caso di valori ad 850 hPa raggiunti di rado negli ultimi anni.
Riguardo a Brindisi, dal 1973 ad oggi sono stati rarissimi i casi di temperature così basse a questa quota.
Si ricordano i -11,5°C misurati il 04 gennaio 1979, i -11,9°C del 07 Marzo 1987, i -12,3°C del 02 Febbraio 1991, i -11,9°C del 09 Dicembre 1991, i -11,1°C del 18 dicembre 2001, i -12,1°C del 04 Gennaio 2002, i -11,9°C del 23 Gennaio 2004, i -13,3°C del 13 Febbraio 2004, al momento il valore più basso registrato in 25 anni.