Lunedì 10 dicembre in Oklahoma, ma anche in Kansas e Missouri, nel Midwest americano, lo scorrimento di aria mite su aria fredda intrappolata nei bassi strati ha causato una tempesta di ghiaccio. A Oklahoma City, per esempio, è caduta pioggia ghiacciata dalle 8 alle 14 (accumulo 8 mm), con temperatura inizialmente di -3°C, salita poi durante l’evento fino a -1°C. A Kansas City, lunedì la pioggia ghiacciata ha iniziato a cadere alle 19 (temperatura -2°C), fino alle 24 (temperatura 0°C) sono caduti 25 mm, nella giornata di martedì 11 sono caduti, fino alle 14.30, altri 15 mm, ma a metà mattina ha cominciato a cadere pioggia non più ghiacciata, con il termometro salito a +1°C. Ancora in Kansas, tra le 18 GMT di lunedì e la stessa ora di martedì, 64 mm a Topeka e 42 a Wichita, anche in queste due località in forma prevalente di pioggia ghiacciata.
Il ghiaccio negli USA centrali ha paralizzato i trasporti e causato black-out elettrici che hanno interessato 700.000 persone (500.000 nel solo Oklahoma). Stato di emergenza in tutti e tre gli stati citati. Molte le scuole chiuse. Disagi anche in Iowa, con vari appuntamenti elettorali (nello stato è in corso la campagna per le primarie) cancellati e chiusura dell’aeroporto di Des Moines (25 mm tra pioggia ghiacciata e neve tra le 18 GMT di lunedì e la stessa ora di martedì). Almeno 22 i morti attribuiti alla tempesta, la maggior parte in incidenti stradali.
Piogge intense hanno colpito le coste caraibiche del Costa Rica nel weekend e a inizio settimana. A Puerto Limon, sono caduti 163 mm tra sabato mattina e martedì mattina.
Piogge torrenziali nello scorso weekend e all’inizio della settimana hanno causato alluvioni, con vittime umane, in Malaysia. Almeno 6 persone sono morte a causa del maltempo e oltre 15000 sono stati gli sfollati. La città di Kuantan è stata inondata da 330 mm di pioggia tra sabato mattina e martedì sera, ora locale.
Gli ultimi giorni sono stati molto piovosi in parte delle Filippine. Lunedì e martedì, nubifragi intensi hanno colpito soprattutto la parte orientale dell’isola Mindanao. A Hinuatan, 208 mm di pioggia sono caduti in 36 ore, tra lunedì mattina e martedì sera, ora locale.
Abbondanti nevicate da stau sulle montagne svizzere e tedesche tra lunedì e martedì. Al Saentis (m 2500) e alla Zugspitze (m 2962), tra le 18 GMT di lunedì e la stessa ora di martedì, si è registrata una precipitazione di 105 e 51 mm, con manto nevoso salito a 314 e 225 cm. 55 mm a Grimsel-Hospiz (Svizzera, m 1980), con neve alta 186 cm. 21 mm al Wendelstein (m 1835), ancora in Baviera, dove la neve ha raggiunto i 91 cm.
Freddo intensissimo nelle prime ore di martedì 11 dicembre nella Lapponia. Nel settore svedese, minime -24,7°C a Kvikkjokk, -23,9°C a Karesuando, -23,3°C ad Arjeplog, -22,3°C a Jokkmokk. In Norvegia, -24,5°C a Kautokeino, -21,9°C a Karasjok, in Finlandia -23,0°C a Muonio.
Venti furiosi hanno martellato parte della Groenlandia sudorientale tra lunedì e martedì. A Ikermiuarsuk, per esempio, il vento ha soffiato a oltre 88 km/h per oltre 12 ore consecutive, tra lunedì sera e martedì mattina. Nel momento di massima intensità, il vento ha raggiunto i 174 km/h, con temperatura intorno a -20°C. Martedì mattina, da segnalare anche il vento oltre i 110 km/h a Ikermiit.