L’ondata di freddo che ha investito l’Europa – in minor misura anche l’Italia – ha generato il caos. I giorni scorsi parlammo dei Balcani e della Slovacchia, ecco l’Ungheria. Giovedì scorso vere e proprie bufere di neve hanno paralizzato i settori orientale e centrale del Paese dove sono caduti dai 30 ai 50 cm di neve.
Oltre alla visibilità ridotta, ci si è messo anche il forte vento. Molte strade sono state chiuse, molti centri abitati sono rimasti senza energia elettrica mentre i trasporti hanno registrato pesantissimi ritardi o cancellazioni. Anche a Budapest non sono mancati i problemi, tra incidenti e grossi ingorghi.
Paura, invece, nelle aree di montagna dove un hotel è rimasto isolato per ore con 200 persone all’interno. L’accesso alla struttura è stato ostruito dalla tanta neve e dagli alberi schiantati, che tra l’altro hanno tranciato i cavi elettrici costringendo all’utilizzo dei generatori per affrontare la situazione d’emergenza. Fortunatamente il progressivo miglioramento delle condizioni meteo ha consentito l’intervento delle squadre di soccorso.