Altri record di caldo mensili demoliti nella giornata odierna. E’ bastato che l’anticiclone africano rialzasse la testa per abbattere record che in qualche caso resistevano da più di 30 anni.
Dopo i record di ieri (potete leggerli qui) a cui rispetto a quanto già segnalato va aggiunto anche quello di Cagliari-Elmas, che con 23°C (dato orario) ha superato i 22,4°C del 2010, oggi nuovi record mensili sono stati stabiliti a Pescara, Catania Sigonella, Pantelleria, Lamezia Terme e Termoli. Sulla costa adriatica i record sono stati favoriti dal garbino, il vento favonico che discende dall’Appennino.
Pescara con 26,3°C ha superato i 25,2°C del febbraio 1968.
Catania Sigonella con 26°C ha superato i 25,6°C del febbraio 1966.
Pantelleria con 26°C (dato orario) ha superato i 25,2°C del febbraio 1966.
Lamezia Terme con 25,3°C ha superato i 24°C del febbraio 1979.
Termoli con 24,4°C migliora i 23,2°C di ieri!
Capri con 22,4°C eguaglia il record di ieri!
Pescara è stata oggi la città più calda d’Europa.
Possibili record anche nei Balcani tra Bulgaria, Bosnia-Erzegovina e Serbia, dove alcune città hanno fatto segnare temperature massime comprese tra 23 e 25 gradi.
Da segnalare in decisa controtendenza la Slovenia dove è nevicato fino al piano, anche a Lubiana, e nell’estremo nord-est italiano, dove ai 777 metri di Tarvisio ha nevicato abbondantemente e la temperatura massima è stata di appena 1,6°C.