I valori di geopotenziale, in quota, sono risaliti nettamente, negli ultimi due giorni, così come le temperature, mettendo così fine alla breve ed anomala ondata di freddo che ha colpito la nostra Penisola.
Le temperature stanno così risalendo verso valori più consoni all’Estate Mediterranea.
Possiamo paragonare i valori rilevati in quota con quelli medi trentennali di questo periodo dell’anno.
A 500 hPa, notiamo come il geopotenziale sopra Milano Linate sia situato ad un’altezza di 5810 metri (rilevamenti delle ore 00), mentre l’altezza media trentennale di Luglio è di 5780 metri circa, quindi lievemente più elevato del normale, mentre la temperatura misurata, di -13°C, corrisponde perfettamente alla norma mensile.
A Roma Fiumicino il geopotenziale a 500 hPa misurato alle ore 00 di oggi è di 5850 gpm, contro una media trentennale in Luglio di 5808 metri, anche qui valori lievemente superiori alla media, ma con temperatura di -12°C perfettamente allineata alla media mensile.
A Trapani, infine, la 500 hPa è situata ad un’altezza, anche qui, di 5850 metri, lievemente superiore alla media, che è di 5870 metri, con una temperatura, però, di -11°C, di circa un grado in meno del normale.
Dunque, una situazione di anticiclone in quota, per la pressione più elevata del normale, ma con temperature che sono perfettamente allineate alla media stagionale.
Non ci si dovrebbe trovare, dunque, almeno in questo week-end, di fronte a particolari anomalie nel campo termico al suolo, l’Estate ci regala uno scorcio perfettamente allineato alla norma stagionale.
C’è da segnalare, tuttavia, che la stazione di Milano Linate sta misurando venti piuttosto forti da ovest (20 nodi, quasi 40 kmh), segno che persistono delle infiltrazioni di aria atlantica proveniente dalla Francia.
Sono quelle che ieri sera hanno determinato temporali sparsi sul Nord Italia, e che potrebbero provocare anche oggi alcuni fenomeni di instabilità sull’Arco Alpino.