Il freddo artico, come un coltello nel burro, è penetrato nel cuore del continente europeo. Nell’articolo di venerdì avevamo evidenziato quel lago gelido presente nella zona baltica, che tra sabato e domenica, si è messo in moto verso sud, raggiungendo la nostra Penisola e apportando fortissimo vento e nevicate diffuse su tutto il settore appenninico.
In Italia durante la giornata di ieri la neve è caduta fino in pianura in Emilia-Romagna, e ha prediletto la zona appenninica, il versante adriatico ed il Sud. Questa mattina Campobasso si trova con 21 cm di neve al suolo, Trevico a quota 1000 metri in Irpinia con 52 cm, Enna con 8 cm. In montagna vi sono 180 cm di neve sul Monte Scuro (Sila), 147 sul Monte Cimone (Appennino Tosco-Emiliano), 131 cm al Passo Rolle, 149 cm sul Monte Paganella, 54 cm a Tarvisio e 52 cm a Dobbiaco (tutte queste ultime località sono poste sulle Alpi orientali). Oltre alla neve, il secondo protagonista è il vento, fortissimo da ieri un po’ su tutto lo Stivale. Le temperature hanno raggiunto valori rigidissimi soprattutto sul settore alpino: si segnalano questa mattina -27.4°C ai 3500 metri del Plateau Rosa, ma anche -17.8°C al Passo Rolle (quota 2000 metri), -15.0°C a San Valentino alla Muta (1461 metri), -13.6°C a Dobbiaco (1226 metri) e, nel settore alpino occidentale, -14.4°C a Bousson (1400 metri in Val di Susa), -12.0°C ai 1232 metri del Colle di Tenda, -9.6°C ai 1382 metri del Monte Settepani in Liguria (Fonte dati AM). L’area di bassa pressione presente sullo Ionio, continua a determinare condizioni di tempo fortemente perturbato sul Sud ed il medio versante adriatico, mentre altrove i cieli sono perlopiù sereni o poco nuvolosi. Nelle ultime 12 ore sono caduti 21 mm di pioggia a Bari, 17 a Pescara e 15 a Santa Maria di Leuca.
Cieli sereni in Francia, ma temperature rigidissime accompagnate da venti sostenuti, da nord sul settore orientale e mediterraneo, da est su quello centro-occidentale. In nottata si segnalano i -9.5°C raggiunti a Le Puy en Velais (Massiccio Centrale), ed i -9.8°C di Embrun, a 876 metri di quota nel settore alpino. Rigide le temperature anche nelle maggiori città, con -3.8°C a Parigi, -4.9°C a Lione e -2.4°C a Marsiglia.
Similari condizioni in Belgio e Olanda. Nella notte sia ad Amsterdam che a Bruxelles la temperatura è scesa a -6°C ed ancora a mattina ormai inoltrata rimane sotto gli zero gradi.
Il tempo è migliorato anche in Germania con cieli per gran parte sereni o poco nuvolosi, tuttavia è ancora in atto qualche nevicata sparsa, come a Berlino, ad Erfurt e a Monaco. Temperature anche qui rigidissime: segnaliamo i -15.3°C raggiunti nella notte ad Amburgo, i -10.5°C di Berlino e i -25.9°C della Zugspitze a quota 2900 metri nelle Alpi Bavaresi.
Il tempo è incerto sul settore alpino, dalla Svizzera all’Austria si alternano schiarite ma anche nevicate, che attualmente stanno interessando Zurigo e Salisburgo. I venti sono disposti dai quadranti settentrionali, le temperature sono anche qui rigide ma non come altrove, con minime notturne tra i -4 e i -6°C nella maggior parte delle principali città. Diversa la situazione sulle vette alpine dove il freddo è intensissimo, con punte di -26.2°C ai 3200 del monte Sonnblick in Austria, di -28°C ai 3500 metri della Jungfrau in Svizzera, di -22°C a Samedan nei pressi di St. Moritz.
In Polonia, Repubblica Ceca e Slovacchia, tempo variabile con qualche nevicata in Polonia e temperature ovunque rigidissime. In nottata raggiunti -10.7°C a Praga, -12.9°C a Poprad, -11.2°C a Varsavia, -15.5°C a Lublino.
Più caldo in Ungheria, interessata da un fronte caldo in arrivo da est, dove però nevica diffusamente, coì come nevicate sono in atto nella Croazia interna con forti venti di bora invece sulla costa dalmata. Nevica a Sarajevo e in tutta la Serbia, compresa la capitale Belgrado.
Il fronte freddo che ha spazzato l’Italia è approdato sull’Egeo, tra Grecia e Turchia, dove sta determinando temporali in diverse isole di questo mare. Le temperature in quest’area sono ancora piuttosto miti, comprese tra +10 e +14°C, i venti intensi da sud. Piove su Istanbul con +9°C. Il tempo è perturbato anche in Bulgaria e Romania, con pioggia in pianura e neve nei settori montani (anche a Sofia).
Si smorza il gelo in Russia e negli stati ad essa confinanti. Nevica su Mosca con -2°C, ancora rigida la minima notturna di San Pietroburgo (-11°C), Minsk (-8°C) e Riga (-7°C), mentre sul Mar Nero troviamo più confortevoli +7°C a Sochi, saliti poi fino a +18°C nel corso della giornata.
Non nevica più in Scandinavia. Le temperature permangono rigide su tutto il settore centro-orientale della grande penisola, ma sono in generale aumento. Questa notte si sono registrati -12.3°C ad Oslo, -17°C a Stoccolma e 11.5°C ad Helsinki, temperature cresciute poi sensibilmente nel corso della mattinata. Cambia il tempo sulle coste del Mar di Norvegia: interessate da un flusso di correnti sud-occidentali, presentano cieli nuvolosi ma temperature oltre gli zero gradi. Trondheim è passata da una minima di ieri pari a -12°C, a quella odierna di -1°C.
Su Gran Bretagna ed Irlanda sta passando un fronte caldo atlantico, che determina piogge diffuse soprattutto sull’isola irlandese e sulle coste britanniche del Mar d’Irlanda, con temperature miti in Irlanda e sulle isole a nord della Scozia, comprese tra +5°C e +10°C, ancora fredde ma in graduale rialzo, a partire dalla Cornovaglia, sull’Inghilterra.
Concludiamo questo ampio giro alla scoperta del tempo che fa in Europa con Spagna e Portogallo. La Penisola Iberica ha goduto negli ultimi giorni di condizioni spiccatamente primaverili, interessata da un’area di alta pressione di origine sub-tropicale. Nella giornata di ieri si segnalano in Portogallo temperature massime di +23.8°C a Faro, +23.2°C a Lisbona e +22°C a Porto, mentre in Spagna +25°C a Malaga, Jerez de la Frontera e Valencia. Anche questa mattina, in un contesto di cieli azzurri, in Algarve e Andalusia è primavera avanzata, con +20°C a Faro ed Almeria, +16°C a Siviglia, +15°C a Malaga, condizioni miti che continueranno a persistere anche nei prossimi giorni.
Come si evolverà il tempo in Europa nei prossimi giorni lo potete scoprire a partire da https://www.meteogiornale.it/forecast/europe/.