Il Continente Europeo è attraversato da una serie di sistemi nuvolosi che scorrono da ovest verso est. Il perno principale attorno al quale ruotano le perturbazioni è posizionato tra le Isole Britanniche e la Francia, ma persiste una Bassa Pressione anche in Scandinavia. Ad est sono visibili dei temporali, che fin da ieri stanno provocando condizioni di maltempo in Bulgaria, Romania, in Ucraina, sulla Grecia e parte del Balcani.
Dal nostro punto di vista è interessante focalizzare l’attenzione sulla nuvolosità che lambisce le Alpi, perché nelle prossime ore provocherà dei temporali. Inizialmente verranno interessate le montagne, ma di sera è probabile che le precipitazioni riescano a sfociare temporaneamente in alcune zone della Val Padana.
Annuvolamenti di un certo spessore stanno già interessando la Liguria. Sono nubi marittime, che provengono dal Mar Ligure e sono accompagnate da venti meridionali. Significa che la circolazione sta mutando e che l’aria fresca che ha aiutato il passaggio della precedente perturbazione, sta cedendo il posto all’aria caldo umida che risale da sud. E’ l’effetto di contrapposizione tra la spinta dell’Anticiclone, visibile al sud, e la pressione esercitata dalle perturbazioni.
Nelle regioni centro meridionali i cieli sono sereni o poco nuvolosi. Nelle prossime ore è previsto il transito di una nuvolaglia alta e sottile, che coinvolgerà soprattutto la Toscana, l’Umbria, le Marche e parte di Abruzzo e Lazio. Annuvolamenti più minacciosi si formeranno sulle montagne dell’Appennino Meridionale, dove si svilupperanno dei focolai temporaleschi di breve durata.
Le temperature stanno aumentando su tutte le regioni. Le massime potranno sfiorare i 30°C in diverse città della Val Padana e nelle valli più interne del centro sud. I venti stanno cambiando direzione: la Tramontana continuerà a soffiare sul basso Adriatico e nel Canale d’Otranto, mentre negli altri mari si disporranno da meridione e attorno alla Sardegna non mancheranno dei rinforzi di Scirocco.