Possiamo già stilare un primo bilancio dell’ondata di freddo e di neve che ha interessato la Grecia e buona parte dei Balcani nella giornata di ieri.
Anzitutto, la situazione alle quote superiori dell’atmosfera.
Alle ore 12 UTC di ieri, corrispondenti alle nostre ore 13, la stazione di rilevamento dei radiosondaggi di Atene, misurava una temperatura di -42°C a 5190 metri di altezza, un valore che può realmente definirsi eccezionale.
Valori non dissimili, ed ugualmente eccezionali, sono stati registrati anche a Smirne, con -41°C, ed a Thessalonica, con -40°C.
Anche ad 850 hPa isoterme di 14-15°C sotto lo zero sono giunte fino alla Grecia Meridionale.
Una stretta saccatura proveniente dalla Russia, con due minimi associati, disposti uno sul Bosforo e l’altro sulla costa Ucraina del Mar Nero, hanno provocato anche intenso maltempo.
Atene, oltre ad aver avuto la minima record di -3,8°C, ha avuto anche un rarissima giornata di ghiaccio, con massima di -0,2°C, almeno 12°C in meno della media di Febbraio.
Tripoli, invece, oltre ad una minima di -7,0°C, ha registrato una massima di soli -5,0°C; a Milos è nevicato tutto il giorno con una massima di 0,0°C, con circa 20-25 cm di neve.
La città di Thessalonica, che, in Febbraio, avrebbe temperature variabili tra i +2°C di minima ed i +10°C di massima, nella giornata di ieri si è ritrovata con -6°C di minima e -2°C di massima, anche qui 12°C in meno della norma.
Perfino le miti Isole dell’Egeo sono rimaste fredde e nevose, nella giornata di ieri.
Mykonos, colpita da pesanti nevicate, ha oscillato tra -1°C e 0°C tutto il giorno.
La mitissima Mitilini, invece, è passata da -2,0°C di minima a -0,6°C di massima, contro le temperature medie di Febbraio, che sono di +7°C per quel che riguarda la minima e di +11°C per la massima.
La temperatura di -2°C, uguaglia il record storico di freddo per l’Isola.