Abbiamo dovuto cambiare target in mattinata perchè guardando gli ultimi aggiornamenti, la maggiore instabilità si era spostata più a sud, quindi da Billings in Montana stavamo puntando verso Dickinson in Nord Dakota.
Poi ci siamo fermati a Miles City in Montana per dare uno sguardo alla mesoanalisi e ai modelli ed abbiamo piegato a sud verso Belle Fourche in Sud Dakota.
Quindi da ieri ci siamo fatti Burlington in Colorado sino a Billings in Montana e oggi dal Montana siamo riscesi in Sud Dakota passando per il Wyoming.
Ad ogni modo, nel pomeriggio siamo arrivati a Belle Fourche e la convergenza di cumuli era poco più a sud di noi. Dopo alcuni tentativi andati a vuoto per via dell’inversione presente, un temporale inizia a svilupparsi appena a nord di Rapid City divenendo una supercella (borderline tra classica e lp).
La supercella era praticamente semistazionaria, si muoveva leggermente verso sud-est. Nella seconda parte della caccia abbiamo faticato non poco a trovare un punto per scattare foto perchè la cella si trovava proprio in città ed inoltre qui la zona è collinare, quindi visibilità pessima. Per cui “scleri a profusione” stando in auto.
Al calare del sole il temporale si è dissolto ed una nuova linea si è sviluppata poco più a est, ma questa volta si spostava rapidamente verso est. Abbiamo quindi fatto qualche foto ai fulmini a Wasta e siamo poi tornati a Rapid City per la notte.
Domani è un nuovo giorno di caccia anche se il target è da definire, ma molto probabilmente tra il Sud Dakota ed il Nebraska.
Da quando siamo qui di target definiti e chiari ce ne è stato forse uno, è un anno un pò strano.
Testo dei cacciatori di tornado, curato da Andrea Meloni