La mappa di questa mattina, mostrante i valori geopotenziali ad 850 hPa, mostrava anche delle isoterme eccezionali, per queste quote, con un nucleo di -35°C situato nella zona tra il Quebec, il New Hampshire ed il Maine.
Nel New Hampshire, il Mount Washington ha raggiunto di nuovo delle condizioni di tempo spaventose, con una temperatura minima di 43°C sotto lo zero, ed un vento impetuoso da nord ovest a 131 kmh, una situazione che, nel nostro Emisfero Settentrionale, non ha uguali, ad eccezione delle desolate lande artiche o Groenlandesi.
Ma qui siamo alla latitudine di Firenze!
Il wind chill dà una temperatura effettiva di -75,5°C, come viene percepita dal nostro organismo con un vento così forte.
Sono condizioni limite per la sopravvivenza, per chi si trovasse all’aperto in quelle zone.
Nel Maine sono stati raggiunti i -31°C all’Isola di Presque, e -29°C a Carobou, ove la temperatura ad 850 hPa è scesa fino al valore record di -33,7°C.
A Portland la temperatura è scesa fino a 24°C sotto lo zero, ma il radiosondaggio di stamani mostrava un minimo di -32°C ad 850 hPa.
Anche a Grey, nel Maine, il radiosondaggio mostra temperature di -31,7°C ad 850 hPa.
Molto freddo anche a New York: la temperatura è scesa fino a -17,2°C, uguagliando il proprio record storico ultracentenario di freddo, e con un vento da ovest a 56 kmh.
Il wind chill ha così raggiunto i -31,9°C, rendendo le condizioni di tempo praticamente insopportabili, per chi deve vivere o lavorare all’aperto.
Ad Albany la temperatura ad 850 hPa ha raggiunto un valore di -26,3°C, mentre al suolo ha toccato i -23°C.
Un po’ meno freddo, invece, sullo stato canadese del Quebec: nessuna località è scesa sotto i -30°C, tuttavia Montreal è arrivato di nuovo a -25°C, sotto una discreta nevicata.