Da circa 24 ore si è generato un flusso di correnti di sud ovest, che dal Mar Ligure auto-genera aree temporalesche che si portano sulla Liguria, segnatamente sull’area di Genova, per poi viaggiare in un’area che va dalle province di Parma, Cremona, verso il mantovano.
Si è generato una sorta di canale che è foriero di una vivace attività temporalesca. Una condizione atmosferica tipica in settembre ed assai meno frequente alla fine di ottobre.
Tale contesto è favorito dai punti di saturazione dell’aria che toccano valori di tarda estate.
Nella foto satellitare all’infrarosso osserviamo quell’ammasso di nubi dal colore bianco brillante tra l’Emilia occidentale e la Lombardia sud-orientale.
Ma l’enorme energia a disposizione ha causato altri temporali sparsi in varie località del Nord, con frequentissime fulminazioni.