Ogni volta che soffiano i venti dai Balcani, le regioni adriatiche si trovano in prima linea all’arrivo delle correnti fredde che una volta raggiunto il mare, si umidificano e si condensano in nuvolosità.
Le nubi vengono spinte dai venti verso le coste italiane, dove il loro viaggio viene rallentato dalla presenza di montagne e colline precostiere. La nuvolosità si intensifica e cadono precipitazioni, che per le basse temperature divengono nevose.
In media, dalla seconda decade di gennaio, ma specialmente nella terza, il Sud Italia viene sovente raggiunto da ondate di freddo provenienti dai Balcani, e le previsioni dei Centri di Calcolo confermerebbero questa linea di tendenza.
Per le prossime 36 ore non si avrà alcun fenomeno di eccezionale rilevanza, semmai un calo termico ulteriore che sarà ben percepito dagli abitanti per effetto del vento. Le previsioni dei modelli matematici indicano che saranno probabili precipitazioni al Sud e le Isole Maggiori.
La neve potrebbe farsi vedere, tuttavia senza apporti al suolo, in Puglia a quote attorno ai 200 metri, ed anche meno; c’è rischio di nevischio fino alla costa. Candidate all’osservazione dei fiocchi saranno un po’ tutte le province della regione, mentre una nevicata interesserà il Gargano, il Sub Appennino Dauno e le Murgie, con accumuli al suolo a partire dai 300/400 metri di quota.
Anche in Abruzzo e Molise si attende la neve; da queste parti si potranno avere accumuli a quote prossime ai 300 metri, mentre episodi nevosi si potranno osservare fino alla costa. La neve cadrà su Campobasso e Isernia, così anche su Chieti, Ascoli Piceno e forse anche sull’Aquila.
In Basilicata si avrà una nevicata su buona parte delle località sopra i 400 metri; e’ attesa la neve su Matera e Potenza.
La neve toccherà anche la Calabria; dopo esser caduta in montagna potrebbe nevicare anche in alcune città capoluogo come Cosenza e Catanzaro. Fredda pioggia, con neve in collina, si avranno a Crotone, dove potrebbe anche venire del nevischio. Su Reggio Calabria si potrà ammirare la neve a quote basse attorno alla città.
La neve è attesa anche in Sicilia; dopo le fitte cadute di neve che si erano vedute in montagna, potrebbe nevicate sino a quote di bassa montagna. E’ candidata alla neve la città di Enna, capoluogo d’Italia più elevato. I fiocchi di neve potranno interessare anche Caltanisetta, dove sarà difficile che si ottenga un accumulo al suolo.
Altra neve cadrà su tutti i rilievi della provincia di Messina e Catania, con apporti anche superiori ai 20/30 cm alla quota di 1000 metri.
Ma la neve, entro 36 ore, potrebbe raggiungere anche la Sardegna. Qui la quota neve potrebbe adagiarsi sui prati sino alla quota di 500 metri, se non meno. Potrebbe nevicare sulla città di Nuoro, tuttavia con modestissimi accumuli. Domani mattina un’area nuvolosa potrebbe far nevischiare su buona parte delle colline delle province di Sassari, Nuoro ed Oristano.