Non ci stancheremo mai di guardare i modelli stagionali. Il trend meteo climatico del futuro è materia affascinante, sia quando la strettissima attualità propone il nulla sia quando la strettissima attualità ci tiene incollati alla sedia.
Chissà perché la materia del lungo termine è la preferita da appassionati e non. Forse perché la programmazione a lungo termine, anche nelle nostre attività, è imprescindibile. Ed eccoci qui, allora, a cercare di capire se rispetto a qualche giorno fa è cambiato qualcosa.
Non stiamo parlando di aprile, che sembra orientarsi verso il maltempo e verso affondi d’aria fredda di una certa pesantezza, stiamo parlando di un trend stagionale estraibile soltanto dopo aver analizzato attentamente gli strumenti necessari. Tra questi strumenti, appunto, abbiamo i cosiddetti modelli stagionali. Curiosi di sapere cosa dicono? Calma, una premessa è d’obbligo.
Dobbiamo ricordarci che anche il più affidabile modello stagionale è soggetto a variazioni importanti. Giorno per giorno. E’ per questo motivo che la costante rivisitazione dei trend si rende necessaria. Ed è per questo motivo che non ci stupiamo nell’osservare dei cambiamenti importanti. Cambiamenti orientati, guarda un po’, nella solita direzione: quella degli eccessi. Se preferite quella delle anomalie.
Aprile, come detto, potrebbe rivelarsi un mese decisamente variabile. Forse capriccioso, caratterizzato da frequenti ondate di maltempo e da ingressi di aria fredda da nord. E’ un trend che sposa le nostre analisi, quelle proposte costantemente negli ultimi giorni.
Maggio potrebbe essere il mese più estremo, nel senso che potrebbe mostrarci fulminei cambiamenti. Si potrebbero alternare forti fasi di Alta Pressione, con caldo prematuro da maniche corte, a dei periodi segnati da piogge altrettanto forti. Ci aspettiamo molti temporali, i nubifragi, le grandinate. E in concomitanza delle ondate di maltempo scenderebbero notevolmente le temperature.
Giugno potrebbe essere il mese più tranquillo. Quello che segnerebbe l’arrivo dell’estate, con bel tempo prevalente intervallato – com’è giusto che sia – da qualche temporale. Però occhio, perché con gli eccessi termici al rialzo i temporali potrebbero essere davvero intensi.