Le condizioni meteo dell’ultima settimana hanno visto prevalere una vivace variabilità. Si sono alternate giornate di sole ad altre più nuvolose o localmente uggiose. Sembra, passateci il paragone, d’esser tornati a quegli autunni vecchio stile, quando a dominare la scena erano le perturbazioni Atlantiche. Parliamo degli anni ’90, prima che il cambiamento climatico prendesse il sopravvento. Lo ripetiamo, può darsi che il clima sia mutato come accade ciclicamente, ma non possiamo escludere a priori che le cause possano essere altre: l’uomo ad esempio.
Tralasciamo questi aspetti perché poco hanno a che vedere col tempo di oggi. E’ decisamente più interessante la visione satellitare della situazione Europea. E’ ben evidente la presenza di un’ampia zona di Bassa Pressione a ridosso della Scandinavia. E’ quello il motore che spinge le perturbazioni più a sud. Un vasto fronte nuvoloso si sta addossando all’arco alpino, ove negli ultimi giorni abbiamo avuto copiose nevicate.
Parte di quel fronte riuscirà a penetrare dal Mediterraneo e lo farà attraversando la Francia. Significa che venti umidi da Ovest/Sudovest torneranno a prendere il sopravvento – ma l’intensità sarà molto minore a quella dei giorni scorsi – e che le nubi si ripresenteranno su tutte quelle regioni che risultano più esposte ad un ventilazione di quel tipo.
Tra le regioni più penalizzate abbiamo quelle che si affacciano sul Tirreno: la Toscana, il Lazio, la Campania, la Calabria e parte della Basilicata. Ma anche l’Umbria ed ovviamente Sicilia-Sardegna. Aggiungeteci la Liguria, la parte più occidentale dell’Emilia e le coste dell’alto versante Adriatico. Ecco, queste sono le regioni d’Italia ove oggi avremo tantissime nubi e qualche piovasco.
Su Marche, Abruzzo, Molise e Puglia splenderà il sole. La ragione è imputabile alla protezione appenninica, che sappiamo opporsi alle correnti occidentali. Al più potrà scappare qualche velatura o stratificazione, ovverosia nubi alte e sottili. Idem in Val Padana, ove però potrebbe esserci anche qualche nube di tipo basso. Infine le Alpi, o meglio, le aree del confine. I venti nord occidentali, che in qualche caso risulteranno rafficosi, porteranno delle spruzzate di neve sui crinali.
In conclusione le temperature. Risentono, è inevitabile, della circolazione molto umida proveniente dall’Atlantico. Durante il giorno, soprattutto se splende il sole, il clima è gradevole. Fa più freddo la notte, ma ad esempio durante quella appena trascorsa vi sono state pochissime gelate: fanno eccezione Bolzano e alcune città della piana emiliano-romagnola a causa di alcuni banchi di nebbia. Le variazioni odierne saranno limitate allo stretto indispensabile. Laddove stazioneranno più nubi potrebbero diminure di un paio di gradi le massime. Le minime, invece, potrebbero registrare l’andamento opposto.