L’evoluzione generale: Nella giornata di mercoledì avremo una prima espansione dell’alta pressione delle Azzorre in direzione della nostra Penisola, ad iniziare dai settori occidentali. Il clima resterà comunque freddo, specie al Nordest e lungo l’Adriatico.
Il giorno successivo porterà un graduale aumento delle temperature, specie sulle regioni occidentali, mentre al Sud avremo instabilità sparsa, con occasioni per precipitazioni a carattere locale.
In vista del weekend si potrebbe avere un nuovo calo termico, dovuto ad una depressione che dal Centro Europa tenderà a portarsi sul Tirreno, seguita da correnti più fredde Nord occidentali. Tornerà l’instabilità diffusa.
mercoledì 08 marzo 2006
– Nord: la giornata si mostrerà secca, piuttosto fredda, con ampie schiarite sulle regioni del settore occidentale. Avremo addensamenti sui rilievi alpini, soprattutto su Trentino e Veneto, dove non sono attese precipitazioni di rilievo, a parte qualche debole nevicata. Forti gelate durante le ore notturne.
– Centro e Sardegna: cesseranno i fenomeni anche sulle regioni centrali, specie sul lato tirrenico, dove sono attese ampie schiarite. Qualche locale debole nevicata potrebbe ancora interessare i rilievi abruzzesi, fin verso la pianura, ma dal pomeriggio cesseranno tutti i fenomeni. Gelo durante le ore notturne.
– Sud e Sicilia: tempo sostanzialmente secco e freddo anche al Sud, salvo qualche debole nevicate mattutina su Gargano e rilievi calabresi. Al pomeriggio cessano i fenomeni ma permane il freddo, col gelo durante le ore della notte.
Temperatura: in lieve ripresa sui settori occidentali, stazionarie altrove.
Vento: debole o moderato da Nord Ovest su tutte le regioni, tendenti a ruotare da Ovest in serata.
giovedì 09 marzo 2006
– Nord: giornata dal tempo moderatamente stabile, anche se il cielo si presenterà ovunque tra il molto nuvoloso ed il coperto. Addensamenti di un certo peso interesseranno le Alpi occidentali, con possibili deboli nevicate. Altrove non sono previste precipitazioni. Avremo un sensibile aumento termico che scongiurerà il gelo notturno.
– Centro e Sardegna: tempo leggermente instabile al mattino sulla Sardegna, con locali precipitazioni, mentre al pomeriggio i fenomeni si porteranno, con maggiore decisione, su Abruzzo, Marche ed Umbria. L’aumento termico porterà la neve sui rilievi oltre i 1300 m.
– Sud e Sicilia: il modesto peggioramento raggiungerà anche le regioni meridionali, con le piogge che risulteranno più probabili su Campania, Sicilia, Calabria e coste lucane. La neve si porterà sui rilievi a quote elevate. Dal pomeriggio deboli piovaschi interesseranno anche Puglia e Molise.
Temperatura: in sensibile aumento su tutte le regioni.
Vento: moderato dai quadranti occidentali.
venerdì 10 marzo 2006
– Nord: è atteso un nuovo peggioramento che porterà precipitazioni sparse prima sull’arco alpino occidentale, successivamente su Emilia Romagna, Veneto e Friuli, con fenomeni localmente intensi e sottoforma di rovesci. La neve tornerà fin verso le quote alto collinari.
– Centro e Sardegna: peggiora anche al Centro, specie al pomeriggio su Toscana, Lazio, Abruzzo, Marche ed Umbria, con possibili rovesci o temporali. Piovaschi anche sulla Sardegna, mentre la neve imbiancherà i rilievi oltre i 1000 m.
– Sud e Sicilia: sulle regioni meridionali il peggioramento arriverà in serata, con piogge sparse in intensificazione durante la notte. Più colpite Campania, Calabria e Sicilia. La neve tornerà sui rilievi oltre i 1300 m.
Temperatura: in nuovo calo su tutte le regioni, più sensibile al Nord.
Vento: in rotazione e rinforzo dai quadranti Nord occidentali.