Dalla mappa che segue si rileva il culmine dell’avvezione calda, con valori che alla quota di 850 hPa in Sardegna raggiungeranno i +20°C, ed anzi nella parte occidentale si potrebbero sfiorare i +21°C.
Si osservi come l’onda calda si estenderà anche alle regioni tirreniche ed alla Sicilia occidentale, con valori oltre i +15°C a 850 hPa. Al Nord Italia la temperatura a 850 hPa resterà generalmente inferiore ai +10°C.
La seconda carta è un frame sulla previsione di appena 6 ore più tardi, quando il fronte freddo avanzerà a ridosso della Sardegna. Vorrei far notare come in 6 ore sulla parte occidentale dell’Isola si avrà un calo termico di circa 10°C. Ma ancora, si veda l’isoterma di +3°C nei Pirenei. Nelle stesse ore l’avvezione calda, seppur in forma marginale, interesserà il Nord Italia, mentre la +17°C a 850 hPa si porterà su Lazio e Toscana meridionali.
Alle 18.00 di domani, su Sardegna occidentale si avrà una +8°C, mentre in Baviera e Austria i valori a 850 hPa impenneranno a +14°C, ma farà ancora abbastanza caldo su gran parte d’Italia.
Mercoledì 27 alle ore 12.00, l’aria fresca atlantica entrerà sul Tirreno, e su Sardegna settentrionale si avranno valori di +5°C a 850 hPa. Nelle ore successive un nucleo di aria fresca si estenderà a tutto il Centro Nord, dove i valori saranno più elevati.
Vorrei segnalare come anche al Sud Italia ed in Sicilia la temperatura a 850 hPa scenderà con la +7°C in Puglia, Basilicata e Campania, mentre in Sicilia e Calabria si avranno valori maggiori.
E’ inoltre interessante osservare come in prossimità delle festività dei Santi, sia attesa una nuova e assai poderosa ondata di calore nel Sud Italia ed in Sicilia, con valori a 850 hPa nell’Isola.