Nella notte tra venerdì e sabato era stata colpita la zona più nord occidentale della regione, quella più piovosa, dove le correnti umide che vengono dal Mar Ligure si infrangono nelle Alpi Apuane (qui c’è la stazione meteo posta in “Località Orto di Donna” nota per la sua estrema piovosità (sino a 3300 millimetri medi annui).
La città di Carrara e la sua area, era stata interessata da ingentissime piogge, con accumuli che poi hanno toccato i 150/200 millimetri, così pure nelle Apuane e nell’Appennino tosco emiliano.
Poi è toccato al sud della Toscana, il grossetano, che è il meno piovoso della regione. In Maremma, dove nelle ultime 36 ore sono caduti 300/350 millimetri di pioggia, la piovosità annua è di 550/600 millimetri. Insomma, in un giorno e mezzo è caduta oltre metà della pioggia che viene in 12 mesi.
Ed è in Maremma che i temporali proseguono anche in queste ore. Con i fiumi che sono in piena, che hanno rotto gli argini ed allagato le campagne.
Le previsioni indicano un graduale e lento miglioramento, ma con ancora forti temporali questa notte.