Sono trascorsi tre anni da quel giorno di fine luglio in cui Trezzo, Vaprio e Grezzago furono devastate da un tornado che ribaltò auto e scoperchiò capannoni. Si veniva da un’intensa ondata di calore e l’intrusione repentina dell’aria più fresca determinò non solo forti temporali con grandine in Val Padana, ma anche una serie di fenomeni tornadici: in gran parte dei casi si trattò di semplici funnel cloud, cioè una nube ad imbuto che non tocca il suolo. Ci fu però almeno un vero e proprio tornado, potete vedere sotto.
Quello che sembrava poter essere un semplice funnel cloud causò ingenti danni da vero e proprio tornado e le immagini sono assai eloquenti sulla furia distruttiva, sebbene non paragonabile a quanto accaduto nel luglio di un anno fa in Veneto. Ad essere maggiormente colpita la zona industriale del comune di Grezzago. Dopo il transito del vortice tornadico, una ventina di aziende e capannoni furono devastate, senza più copertura e con porte e finestre distrutte: in totale il tornado causò milioni di euro di danni.