Mentre la costa nord orientale statunitense veniva interessata dalle fredde correnti canadesi, e da una tempesta di portata storica per il mese di Aprile, la costa californiana godeva di tepori primaverili, e di un vero e proprio assaggio estivo, grazie ad isoterme elevate a 1500 metri di quota.
La stazione di misura di radiosondaggio di Oakland, in California, registrava questa mattina una temperatura di -0,9°C a 1500 metri di altezza, mentre quattro giorni fa registrava +8,6°C alla stessa quota.
Ancora più eclatante il calo mostrato a Medford, in Oregon, dove la temperatura, alla stessa altezza di 1500 metri, è passata da +10,0°C a -2,9°C.
Come si sa, questo valore termico a 1500 metri di altezza viene considerato significativo per le variazioni termiche dell’intero strato d’aria sottostante, ed è probabile che nei prossimi giorni, con l’arrivo anche delle piogge, che ostacolano l’arrivo della radiazione solare, le temperature al livello del mare possano subire un forte calo.
Da notare infatti che il modello matematico GFS prevede precipitazioni anche in zone dove è del tutto insolito che piova, in Aprile, come quelle del deserto interno nella zona sud dello Stato californiano.
Intanto, oggi si registrano delle minime molto basse alle quote montane, come i +0,6°C toccati all’aeroporto di Bishop (1256 metri), ed i +1.1°C presso l’aeroporto del Lago Tahoe (1345 metri di altezza).