Si temeva il peggio ed invece alla fine è avvenuto il miracolo. Tutti i 12 ragazzi ed il loro allenatore, intrappolati nella grotta Tham Luan Nang dal 23 giugno scorso, sono stati tratti in salvo e sono tutti in discrete condizioni, sebbene con la necessità di cure mediche e di ripristinare una corretta alimentazione.
Fin da domenica si era necessaria un’accelerazione delle operazioni di recupero e salvataggio, per via delle forti piogge monsoniche che rischiavano di compromettere tutto allagando ulteriormente i cunicoli della grotta.
Non si poteva attendere oltre, se non con il rischio di conseguenze tragiche. Le operazioni di traino dei ragazzi, quattro alla volta, si sono concluse alle ore 5 mattutine italiane di oggi, 10 luglio. Tutto è andato liscio, per quella che è stata un’operazione internazionale senza precedenti.
Come già sottolineato, i ragazzi stanno bene e solo due di loro hanno contratto lievi infezioni polmonari. Ora i ragazzi saranno sottoposti a cure in ospedale per 7 giorni e la finale dei Mondiali di Calcio la potranno seguire solo in TV, senza poter essere presenti dal vivo nonostante l’invito delle autorità della FIFA.