Chi abita al Nord Italia sente parecchio freddo in casa.
Di certo ci sono coloro che preferiscono stare con i 16-17°C medi misurati oggi (11 ottobre) in molte abitazioni di Milano centro città, i 14°C in altre località (Brianza), ma in prevalenza le persone preferiscono avere 20°C in casa fin da oggi che aspettare il fatidico 15 Ottobre.
Il 15 Ottobre al Nord Italia eccetto la Riviera Ligure, saranno accesi i termosifoni. Laddove è avvenuto ci sono state delle “sensate deroghe”.
In grandi città e paesi si sta al freddo in uffici, abitazioni e ospedali. E tutto tace in virtù del risparmio energetico e dell’impegno stizzente a non inquinare, che è del tutto illusorio.
Stizzente perché succederà di certo che a Marzo, nelle prime belle giornate da 20 gradi ed oltre, i termosifoni resteranno accesi costringendo le persone ad aprire le finestre, se non l’impianto di climatizzazione, per raffrescare la casa o ufficio dall’eccesso calore diffuso dai termosifoni che dovrebbero essere accesi adesso, non quando farà caldo.
Tutto questo è frutto di ignoranza, incompetenza e burocrazia.
Per la burocrazia siamo in Italia, Paese leader europeo di ciò, oltre che di leggi e norme interpretabili in mille modi, modificate a ritmi insensati e contorti per poi essere rimodellate perché neppure il legislatore poi riesce ad applicarle.
Ma per il riscaldamento sarebbe stato più sensato dotare i condomini di un sistema domotico in grado di avviare l’impianto centralizzato di riscaldamento quando fa freddo e spegnerlo quando fa caldo? I costi sono limitati, altro che ciò che viene imposto con una legge entro fine anno, pena sanzioni.
Sono i soliti misteri italiani (e non) che ci perseguiteranno a vita, i misteri di norme obsolete, di obsoleti modus operandi, della non conoscenza.
Oggi ho acquistato una presa elettrica che mi consente di attivare con un clic, attraverso lo smartphone, la stufetta elettrica dell’ufficio. Costo 30 Euro! Questa è domotica.
Avete idea di quanti soldi si sprecano nell’accensione dei termosifoni quando non servono e tenerli spenti quando servono?
In questi giorni chi può usa la pompa di calore per scaldare la casa, oppure la stufetta, con il risultato che il risparmio energetico non c’è.
Un pò come imporre il blocco del traffico il giorno precedente l’arrivo della pioggia, e non quando si poteva avviare per prevenire l’inquinamento.