L’aria fredda proveniente dalla Francia, penetrata nel Mediterraneo dalla Valle del Rodano, ha indotto la formazione di numerose celle temporalesche sui mari di ponente. Le più numerose si sono sviluppate ad ovest della Sardegna, raggiungendo la terra ferma e coinvolgendo il settore occidentale insulare. Nell’ultimo scatto satellitare si nota la presenza di altri nuclei temporaleschi pronti a colpire l’isola, dove a breve è atteso un generale peggioramento.
Altre celle temporalesche si sono sviluppate a ridosso delle coste toscane, laziali e campane, coinvolgendo localmente le località litoranee. Nell’immagine notiamo persistenti temporali sul Golfo di Policastro, in procinto di dirigersi sulla terra ferma ed estendersi alla Calabria. Infine, alcuni temporali sono visibili sull’Adriatico, associati ad una nuvolosità cumuliforme che potrebbe avvicinarsi alle coste marchigiane nel corso della giornata. Fonte EumetSat 2012.