Le condizioni meteo stanno progredendo verso un generale miglioramento, dopo la fase instabile particolarmente marcata di metà settimana che ha visto temporali e nubifragi manifestarsi anche su zone dove è piuttosto raro in questo periodo registrare acquazzoni di tale portata. In questo mese di giugno così altalenante l’instabilità ha spesso sfondato in tutta l’Italia e questo è un elemento di forte anomalia rispetto al normale andamento della prima parte dell’estate (il caso di Roma è eloquente, leggi qui per approfondire). Nella giornata odierna avremo invece un contesto più prettamente estivo: i fenomeni temporaleschi risulteranno concentrati in prevalenza nelle ore centrali e pomeridiane a ridosso dei rilievi, favoriti dal riscaldamento diurno.
La mappa sottostante ci fornisce un’indicazione di dove sarà più plausibile la formazione di temporali, sulla base dei principali indici d’instabilità considerati nel nostro esclusivo thunderstorm index: laddove vediamo le colorazioni gialle e soprattutto tendenti all’arancio-rosso è più facile aspettarsi il temporale, anche se non tutte le aree a rischio risulteranno coinvolte, considerando che si tratta di acquazzoni spesso molto localizzati. In prima linea risulteranno comunque le aree della dorsale centro-settentrionale appenninica (soprattutto versanti adriatici) e le regioni di Nord-Ovest: su queste ultime, ma anche sull’Emilia, le precipitazioni temporalesche sfonderanno facilmente fino in direzione delle aree pianeggianti (ecco il dettaglio piogge previste).