Aria d’Inverno per tutto il fine settimana
Atteso, previsto, è giunto. L’Inverno sta mostrando i muscoli, magari in talune aree, come ad esempio quelle Settentrionali, le temperature verranno un po’ mitigate dai venti di foehn, ma è innegabile che il freddo sia giunto e che la neve abbia fatta la sua comparsa. Ma stavolta tocca al Centro Sud e le Isole, aree peninsulari che sino a ieri avevano vissuto giorni di piogge, venti forti, ma anche valori termici sovente al di sopra delle medie stagionali.
S’è passati in un batter d’occhio dall’Autunno all’Inverno ed è ciò che accade quando irruzioni fredde di tal portata si gettano nel Mediterraneo. Aria Artica che sappiamo presentarsi gelida in quota ma che con le precipitazioni si trasferisce facilmente al suolo. La differenza con quanto accaduto in altre situazione è che questa volta gli impulsi che giungono direttamente dal Polo saranno diversi, avendo modo così di favorire un lento ma graduale calo delle temperature.
Ieri, ma anche stamane, la neve è comparsa nelle Isole, in Adriatico e localmente al Sud, raggiungendo anche le quote collinari. Nei prossimi giorni avremo ulteriori fioccate, a quote ancor più basse, ma rammentiamo che non v’è alcuna area ciclonica strutturata, perlomeno non nel Mediterraneo, pertanto la fenomenologia è legata soprattutto all’instabilità che porta in sé tal tipo d’aria fredda. E i nostri mari, certamente più caldi, acuiscono i contrasti termici dando luogo alla formazione di cumulonembi talvolta imperiosi e cariche di precipitazioni.
Venerdì 13, freddo e deboli nevicate al Centro Sud e Isole
Inizia il week end, lo abbiamo detto in precedenza, il tempo sarà decisamente invernale. Il nord godrà di una giornata stabile, molto assolata, con nuvole nei rilievi alpini di confine, ove non si esclude qualche sporadica nevicata. V’è da dire che la persistenza del foehn mitigherà lievemente le temperature, quindi l’azione del freddo non sarà così sentita come sul resto d’Italia.
Il cielo sarà spesso sereno anche su Umbria e Toscana, mentre nelle restanti regioni troveremo nubi sparse a tratti consistenti. Le precipitazioni interesseranno soprattutto le Isole maggiori, ove la neve è attesa sino a collinari. Fenomeni sparsi anche al Sud, in particolare tra la Calabria e la Puglia, anche se non si escludono degli sconfinamenti verso le zone montuose della Basilicata meridionale. Precipitazioni che assumeranno consistenza nevosa nelle colline, localmente anche al piano in Puglia.
Al mattino la nuvolosità sarà densa anche tra Marche e Molise, con delle fioccate, deboli, che potranno raggiungere le zone costiere. Migliora al pomeriggio, quando si affaccerà anche un po’ di sole. Infine qualche fenomeno potrebbe estendersi al Lazio, anche qui nevoso in collina. Attenzione perché di notte si potranno avere estese gelate. I venti soffieranno moderati o forti dai quadranti settentrionali, o da nordest o da nordovest, da nord nelle Alpi.
Poche le variazioni per sabato, domenica più nubi al Nord
Il fine settimana proseguirà all’insegna del freddo e del tempo variabile. Le precipitazioni colpiranno le stesse aree del venerdì, quindi le regioni del medio Adriatico, il Sud e le Isole maggiori, con locali sconfinamenti verso il Lazio.
Per sabato si prevedono nevicate dalle Marche al Molise, anche nelle coste. Si tratterà di precipitazioni deboli e sparse, così come in Puglia e in Calabria, ove la neve potrà cadere tra la collina e il piano. Stessa sorte per le Isole maggiori, ma in questo caso i fenomeni avranno maggiore rilevanza in Sardegna.
Domenica si prevede una graduale attenuazione delle precipitazioni che si faranno sempre più deboli e sporadiche. Insisteranno in Puglia, Calabria e localmente tra Abruzzo e Molise, con la neve sempre a bassissima quota, fin verso la costa. Da segnalare un aumento delle nuvole al Nord e l’intensificazione delle nevicate sulle zone alpine prossime al confine. Questo perché il blocco anticiclonico oceanico subirà un indebolimento e lascerà strada a aria più umida oceanica. Ma non attendiamoci nessun deciso incremento delle temperature.
Lunedì e martedì tempo variabile, disturbi umidi oceanici raggiungeranno le Isole
Confermiamo quindi quanto detto nella giornata di ieri, ossia avremo l’ingresso di aria meno fredda e umida dalla Spagna, correnti che raggiungeranno soprattutto Sud e Isole maggiori, ove avremo più fenomeni, un lieve rialzo termico ma la neve potrà cadere ancora a quote molto basse.
Nuvole che aumenteranno anche al Nord, ma si tratterà di velature, sparse nelle restanti regioni. Per martedì non avremo notevoli variazioni, insisteranno nuvole sparse soprattutto al Sud e nelle Isole maggiori, mentre avremo una lieve intensificazione delle nevicate nei settori alpini confinali. Le temperature aumenteranno leggermente un po’ ovunque, i venti si disporranno dai quadranti occidentali.