Dai modelli odierni veramente poche le novità rispetto alle mia precedenti analisi.
Analisi a 500 hPa
Oggi assisteremo al separazione della lingua anticiclonica che nei giorni passati ha unito l’Hp Subtropicale e l’Hp delle Azzorre. Da questo distacco nascerà un nucleo anticiclonico con geopotenziali più elevati che si posizioneranno sull’Europa Centrale a Nord delle Alpi tra Danimarca, Inghilterra e Svizzera per quasi una settimana. Tale nucleo assumerà altezze molto elevate per il periodo e sarà unito alla fascia degli anticicloni Subtropicali tramite un ponte anticiclonico con geopotenziali relativamente più bassi che passerà sull’Italia. Questa disposizione barica permetterà alle correnti di tornare a provenire generalmente dai quadranti orientali (in alcune zone avranno una lieve componente settentrionale ed in altre meridionale) al Centro Nord, mentre al Sud le correnti continueranno a provenire dai quadranti Occidentali.
Analisi al suolo
Al suolo fino a martedì prossimo l’Italia resterà sotto la protezione di un campo anticiclonico. I massimi di questo campo tenderanno a spostarsi tra Inghilterra, Scandinavia e Danimarca con dei prolungamenti verso l’Italia. Nel contempo sul Nord Africa avremo un nucleo depressionario che si muoverà tra Gibilterra e la Tunisia. Questo farà sì che le correnti sull’Italia avranno un flusso Orientale dominante al quale potrebbero aggiungersi delle componenti poco significative dai quadranti Settentrionali o Meridionali.
Il tempo previsto
Sul Nord Ovest fino a martedì prossimo il tempo persisterà ad essere prevalentemente soleggiato. L’afflusso di aria umida in alcuni strati atmosferici potrebbe provocare sulle pianure del NW uno sterile strato nuvoloso mattutino oltre che una foschia abbastanza densa. Durante il pomeriggio invece il tempo sarà disturbato da una cumulogenesi pomeridiana che interesserà Alpi, Prealpi, Appennino Ligure e zona Laghi e che potrebbe dar luogo a isolati e poco significativi temporali di calore. Solo tra oggi e domani con l’afflusso di aria un po’ più fresca il tempo potrebbe risultare più instabile con temporali pomeridiani sulle zone Alpine prospicienti la pianura, sulla zona Laghi e sulle Prealpi. Questi temporali potrebbero sconfinare sulle zone pianeggianti antistanti ai monti, mentre le altre zone di pianura difficilmente ne verranno interessate.
Sul Nord Est fino a martedì avremo un tempo abbastanza bello disturbato da una cumulogenesi pomeridiana più probabile sui rilievi (Alpi e Appennino Emiliano-Romagnolo) in grado di provocare qualche rovescio o qualche temporale di calore in particolare sulle Alpi Carniche e nelle zone prospicienti. Questo rischio tra oggi e domani sarà anche relativamente elevato sulle zone dolomitiche. Martedì sembra probabile un’accentuazione dell’instabilità con rovesci e temporali pomeridiani che potrebbero interessare anche tutto il Friuli.
Sul Versante Tirrenico fino a martedì tempo bello, disturbato da una modesta instabilità sulla Dorsale Appenninica e sulla Campania che sarà in grado di attivare una cumulogenesi associata a temporali pomeridiani sparsi. Sulla Sardegna tempo abbastanza bello tutta la settimana anche se sarà possibile una cumulogenesi pomeridiana nelle zone interne che sarà in grado di provocare isolati temporali di calore più probabili tra oggi e venerdì.
Sul Versante Adriatico fino a martedì tempo relativamente bello, disturbato da una moderata instabilità sulla Dorsale Appenninica che tra oggi e venerdì sarà in grado di attivare una cumulogenesi pomeridiana associata a rovesci o temporali di calore in particolare su Molise, Abruzzo e Puglia.
Al Sud fino a martedì avremo un tempo abbastanza buono, disturbato da una cumulogenesi pomeridiana sulle zone interne in grado di provocare temporali pomeridiani, localmente intensi, in particolare sulle zone montuose.
Nell’aggiornamento di sabato vedremo se verrà confermata questa evoluzione senza precipitazioni significative sul NW Italia la cui crisi idrica si potrebbe riflettere su tutta Italia.
Andamento termico a 850 hPa
Termicamente le temperature a 850 hPa (con l’altezza del geopotenziale nella libera atmosfera mediamente intorno a 1520 mslm) tenderanno a diminuire un pò portandosi sotto i +10° su tutta la Penisola ad esclusione delle zone Alpine dove potremo registrare punte ancora oltre questa soglia in particolare nel week end.
Qualche notizia per il Nord Ovest
Da segnalare che sta diventando sempre più alto il rischio di razionare l’acqua per scopi irrigui a causa dei problemi di approvvigionamento.