LENTO DECADIMENTO ANTICICLONICO – L’alta pressione è sempre in auge sull’Europa Mediterranea, ma la novità è che non è più così potente come nei giorni scorsi. Di conseguenza, i sistemi perturbati atlantici tendono lentamente ad abbassarsi di latitudine, pur mantenendosi ancora ben a nord delle Alpi. Le perturbazioni risultano piuttosto intense sull’Europa Settentrionale, accompagnate anche da venti tempestosi, per via del gradiente barico che si genera fra queste depressioni e l’anticiclone presente poco più a sud. Negli ultimi giorni un violento ciclone ha già investito la Gran Bretagna, colpendo soprattutto la Scozia e l’Irlanda del Nord con venti ad oltre 115 km/h. Il week-end proporrà ora l’ingresso di un nuovo profondo vortice ciclonico, l’ex uragano Kate, che colpirà nelle prossime 24 ore con venti e piogge intense soprattutto Irlanda, Scozia e Galles.
MOLTE NUBI SULL’ITALIA ANCHE DI GIORNO – La presenza dell’anticiclone non è sinonimo di bel tempo e di condizioni diffusamente soleggiate, ma anzi a prevalere è stata in molti casi una coltre di nubi, seppure di tipo medio-basso, che non producono alcuna conseguenza in termini di precipitazioni. Quindi non abbiamo solo nebbie, ma questa nuvolosità si è mostrata tenace anche in pieno giorno, coinvolgendo soprattutto settori marittimi, pianure e vallate interne. Tutta questa presenza di nubi è dovuta quindi ad una serie di fattori: anzitutto va rimarcato il lieve indebolimento della struttura anticiclonica a tutte le quote, ma a contribuire è soprattutto la stasi atmosferica che si protrae da tanti giorni e che determina il progressivo accumulo dell’umidità intrappolata nei bassi strati. Nel complesso, il sole è stato prevalente solo sulle aree interne collinari e montuose.
CLIMA MITE – La maggiore presenza di nubi ha naturalmente contenuto un po’ le temperature diurne: non c’è più il caldo anomalo di qualche giorno fa nemmeno in alta montagna. Laddove ha prevalso il sole, la colonnina di mercurio ha fatto registrate valori molto elevati anche sulle pianure, con punte ancora prossime ai 25 gradi.