Che l’inverno volesse fare sul serio lo sapevamo. Le dinamiche che stanno coinvolgendo l’Europa lasciano presagire un avvio di stagione coi fiocchi.
Si parla addirittura di tempeste invernali e forse alcuni di voi avranno sentito nominare la “tempesta Ylva”. Dov’è? Cosa sta combinando? Beh, non da noi – anche se in Italia la situazione sta per cambiare pesantemente – bensì nel nord Europa. Stavolta è toccato alla Norvegia dover affrontare condizioni meteo climatiche a dir poco proibitive.
Segnaliamo in particolare quanto accaduto nei distretti di Nordland e Tromso, dove la velocità del vento ha raggiunto picchi di 163 chilometri all’ora (stiamo parlando di venti di uragano, per capirci). Evidentemente non sono mancati i danni e il caos nei trasporti, anche presso i principali aeroporti della zona. Vi sono state numerose interruzioni di corrente in molte città, tra cui Helgeland a sud e Brostadbotn a nord. Molti edifici sono stati letteralmente distrutti, mentre giovedì mattina un autobus della scuola è stato sbalzato via in cunetta nei pressi di Tromso. Fortunatamente nessuno è rimasto ferito.
Ovviamente il freddo – non eccessivo, visto che si parla di temperature prossime allo zero per via dei venti meridionali – ha provocato forti nevicate e in alcune zone si è verificato il fenomeno dello “scaccianeve”, ovvero la neve già presente al suolo è stata scalzata dal vento creando in tal modo vere e proprie tempeste che azzeravano la visibilità e che andavano a depositare cumuli nelle aree maggiormente esposte alle raffiche. Insomma, un primo assaggio di quel che potrebbe fare l’inverno da qui a fine stagione.