La Gran Bretagna è stata sferzata da una poderosa tempesta, per effetto di un vortice di bassa pressione molto profondo. Nonostante si sia trattato di una normale tempesta oceanica e non di un ciclone simil tropicale, venti violenti e piogge torrenziali hanno sferzato ampi territori britannici.
I disagi maggiori si sono registrati soprattutto nel Galles e in alcune zone della Scozia, ma anche sull’Irlanda. Nella città gallese di Crickhowell, in particolare, si sono registrati diversi danni e allagamenti, con intere zone isolate. Sulle coste, poi, onde anomale hanno provocato grosse inondazioni. Il bilancio parla purtroppo di tre vittime.
La parte sud del Galles ha subito quella che è stata definita la peggiore alluvione per 30 anni, specie nel territorio di Cwmduad nel Carmarthenshire dove i fiumi sono esondati allagando le abitazioni. In alcune zone sono caduti fino 182 millimetri di pioggia in sole 48 ore, molto al di sopra della media mensile.
Non da meno i danni in Scozia, dove il maltempo ha causato diverse frane, con caduta di detriti anche lungo alcune autostrade. Molti i disagi per I servizi ferroviari, con ritardi pesantissimi per le condizioni meteorologiche avverse tra Preston e la Scozia, in tutto il Galles e nel sud-ovest dell’Inghilterra.
Centinaia le case rimaste al buio per l’interruzione della corrente elettrica. Grosse ripercussioni si sono avute anche sul traffico aereo, con ritardi e numerose cancellazioni di voli in serie negli aeroporti di Dublino, Belfast, Derry e Cardiff.