Forte maltempo in Svizzera tra venerdì 19 e sabato 20 aprile, con nubifragi e ritorno della neve anche a quote basse, con grossi accumuli in montagna.
Per inquadrare la situazione ricordiamo che all’inizio del peggioramento, nelle prime ore di venerdì, la quota neve era sui 2500-2600 metri, mentre già in serata era scesa intorno ai 1000 metri. Nella notte su sabato la neve è poi caduta anche a quote collinari, imbiancando anche Berna (2 cm alle 6 GMT di sabato) e Zurigo (5 cm alla stessa ora, ritardi all’aeroporto in mattinata) e lasciando un manto bianco di 15 cm, sempre alle 6 GMT di sabato, ai 779 m di San Gallo e ai 515 di Glarus.
Nel Canton Ticino la neve è caduta abbondante oltre i 1000-1200 m, mentre a quote più basse vi sono state piogge molto intense, anche con grandinate. Tra le 18 GMT di venerdì e la stessa ora di sabato, registrati 109 mm a Locarno-Monti, 106 a Cimetta (nevosi, la stazione è a m 1672), 101 a Stabio (62 nelle prime 12 ore), 98 a Locarno-Magadino, 95 a Lugano e al Monte Generoso (solo in parte nevosi, malgrado i 1608 m), 72 a Grono, 68 a Gutesch (nevosi, m 2287), 57 a Robiei (nevosi, m 1898), 50 a Piotta (m 1007, in parte nevosi).
Anche nel resto del paese le precipitazioni sono state abbondanti, con questi accumuli: Corvatsch 65 mm (ovviamente nevosi, visti i 3300 m), Gran San Bernardo 64 (nevosi, m 2473), Andeer 60, Grimsel-Hospiz 55 (nevosi, m 1980), Robbia 51, Elm 45, San Gallo 37 (in gran parte, come detto, nevosi), Zurigo 33 (per qualche ora nevosi nella notte, con i già citati 5 cm di accumulo). La fase di maltempo più acuto è stata proprio quella notturna, per esempio dei 54 dei 64 mm del Gran San Bernardo e 44 dei 55 del Grimsel-Hospiz sono caduti tra le 18 GMT di venerdì e le 6 GMT di sabato.
Tra le città interessate da nevicate, citiamo Davos, nei Grigioni, a quota 1590. Tra le 6 GMT di venerdì e la stessa ora di sabato sono caduti 25 mm tra pioggia (nelle prime ore del periodo) e neve, con manto di neve fresca che è passato da 11 a 27 cm. Tra l’alto Vallese, la regione del Gottardo, il nord del Ticino e i Grigioni occidentali sono caduti diffusamente tra i 30 e, in alta quota, i 90 cm di neve. Problemi al traffico ferroviario sulla linea del Gottardo, su quella della Furka e su quella dell’Oberalp, che sono state chiuse per rischio valanghe.