Facciamo perciò sosta ad una stazione di servizio, dove con mia sorpresa noto un cumulonembo in formazione a nord… dalla parte opposta a quella in cui ci dirigevamo.
Insomma, dopo aver fatto ancora qualche km più a sud e aver monitorato la situazione, c’è poco da fare; tornare indietro è l’unica soluzione. La multicella in formazione sembra essere abbastanza organizzata e ci avrebbe consentito di ritornare in tempo.
Facciamo quindi retromarcia tra le imprecazioni e lo stupore per il primo temporale. Intanto abbiamo la connessione internet, grazie a Davide che ha girato la sim card che io avevo messo al contrario…ecco dove stava il problema tecnico! Al radar il temporale è ancora debole, le precipitazioni non particolarmente intense.
Ci fermiamo a fare le prime foto a Caltignaga (No) e, tra gli sguardi stupiti dei passanti, Davide mette il pc sul tetto della mia auto per trovare più segnale… la prossima volta prometto che lo fotografo!
Notiamo lo svilupparsi di diversi cumuli sotto l’incudine sopravvento (segnale che già preannuncia l’energia e l’intensità dei fenomeni) e sulle loro sommità vediamo la formazione di bonnet e pileus, segno di forti correnti ascensionali.
Con il passare dei minuti la colonna dell’updraft diviene sempre più delineata e l’incudine sopravvento (back sheared anvil), che continua a svilupparsi contrastando i venti in quota, sfoggia dei knuckles da manuale.
Testi a cura di Valetina Abinanti
Foto a cura di Valetina Abinanti
Pubblicato da Davide Mua
Facciamo perciò sosta ad una stazione di servizio, dove con mia sorpresa noto un cumulonembo in formazione a nord… dalla parte opposta a quella in cui ci dirigevamo. Insomma, dopo aver fatto ancora qualche km più a sud e aver monitorato la situazione, c’è poco da fare; tornare indietro è l’unica soluzione. La multicella in formazione sembra essere abbastanza organizzata e ci avrebbe consentito di ritornare in tempo. Facciamo quindi retromarcia tra le imprecazioni e lo stupore per il primo temporale. Intanto abbiamo la connessione internet, grazie a Davide che ha girato la sim card che io avevo messo al contrario…ecco dove stava il problema tecnico! Al radar il temporale è ancora debole, le precipitazioni non particolarmente intense. Ci fermiamo a fare le prime foto a Caltignaga (No) e, tra gli sguardi stupiti dei passanti, Davide mette il pc sul tetto della mia auto per trovare più segnale… la prossima volta prometto che lo fotografo! Notiamo lo svilupparsi di diversi cumuli sotto l’incudine sopravvento (segnale che già preannuncia l’energia e l’intensità dei fenomeni) e sulle loro sommità vediamo la formazione di bonnet e pileus, segno di forti correnti ascensionali. Con il passare dei minuti la colonna dell’updraft diviene sempre più delineata e l’incudine sopravvento (back sheared anvil), che continua a svilupparsi contrastando i venti in quota, sfoggia dei knuckles da manuale. Testi a cura di Valetina AbinantiFoto a cura di Valetina Abinanti Cerca per tag: meteo clima Pubblicato da Davide Mua Inizio Pagina