Il super tifone Hagibis spaventa il Giappone e si mantiene ancora di grado 5, la massima categoria con venti che soffiano ad oltre 300 km/h, sollevando sul Pacifico veri e propri muri di onde alte venti metri. Attualmente l’occhio del ciclone si trova un migliaio di chilometri a sud di Tokyo.
Nel corso di venerdì l’uragano inizierà a far rotta verso nord-nord/est, puntando dritto verso la costa meridionale del Giappone dove è atteso il probabile landfall nella giornata di sabato, non escluso in prossimità di Tokyo.
In quest’evoluzione, fortunatamente l’uragano dovrebbe perdere un po’ di forza, declassato probabilmente verso la categoria 2 o 3. Si tratterà comunque di un super uragano che potrebbe determinare veri e propri disastri sulla terra del Sol Levante.
Rimangono notevoli incertezze di rotta, ma ad ogni modo gli effetti dell’uragano potrebbero risultare devastanti anche nel caso in cui l’uragano virasse più a nord-est, passando poco al largo della costa senza un vero e proprio landfall.
Si vivono ore di apprensione in Giappone, che stanno portando alla sospensione precauzionale d’importanti eventi. Sconvolto il calendario della Coppa del mondo di rugby, con la cancellazione delle partite Inghilterra – Francia a Yokohama e Italia – Nuova Zelanda a Toyota City. Non era mai successo nella storia del torneo.
Anche la Formula Uno a Suzuka, 300 chilometri a sud di Tokyo, si prepara a cambiare il programma del Gran Premio del Giappone, con il probabile spostamento delle tradizionali qualifiche del sabato alla domenica, giorno in cui dovrebbe svolgersi anche la gara.