E’ una giornata storica quella odierna per il caldo da fornace che ha assediato il Centro-Sud e con temperature che si sono impennate su valori davvero estremi. Punte di 40 gradi si erano misurate ieri in Sardegna, mentre quest’oggi si sono misurate sul foggiano, in Puglia, e fino a 42° sull’entroterra della Sicilia, ma questi valori non rappresentano in realtà dei veri e propri record per settembre. Risultano essere invece dei picchi davvero estremi e senza precedenti quelli che si sono misurati lungo i versanti centro-settentrionali adriatici, dalla Romagna e fino alle Marche, all’Abruzzo ed al Molise, anche qui con punte fino ai 40 gradi davvero eccezionali.
Citiamo anzitutto Pescara, che con 40° ha demolito il precedente primato di caldo mensile di ben 3 gradi, avvicinandosi addirittura al record assoluto estivo. Sempre in Abruzzo, a evidenziare i +40.3°C di Chieti. Stabiliti nuovi record per settembre anche su Ancona Falconara, dove si sono raggiunti circa 37 gradi (record precedente +36.0°C), così come su Rimini con 35° (contro record di +34.2°C). Vicinissime ai record anche altre località, fra le quali Perugia, Campobasso e Termoli: su quest’ultima alcune centraline hanno misurato picchi di quasi 40 gradi con umidità sotto il 10%. Seguiranno aggiornamenti, gli attuali dati a disposizione risultano ancora provvisori.