E’ un clima dai connotati molto più estivi che autunnali quello che stiamo sperimentando questi giorni in montagna, per effetto di un potente anticiclone accompagnato da una bolla d’aria davvero rovente per il periodo. Nella giornata di lunedì 9 novembre si sono misurate temperature davvero eccezionali in quota e su alcuni fondivalle, stante lo zero termico che si è portato ben oltre i 4000 metri d’altezza. Il caldo ha raggiunto livelli davvero estremi sulle Alpi, con temperature che hanno superato i 20 gradi a 1500 metri ed i 15 gradi a 2000 metri d’altezza.
Abbiamo già detto detto dei 27 gradi ad Aosta e sempre in regione sono stati misurati quasi a 23°C a Promiod (1484 metri). Caldissimo anche in Trentino Alto Adige, con +22.6°C a Pozza di Fassa e ben +23.6°C a Silandro, in Val Venosta: tale temperatura è la più alta mai registrata a novembre in Alto Adige da quando sono catalogati i dati ufficiali, cioè dal 1926. Si tratta di valori che superano quelli normali per il periodo d’oltre 15 gradi. A quote più basse e nelle città padane il caldo risulta più smorzato, ma le temperature diurne sono ovunque ben al di sopra della norma.