L’elemento saliente a breve termine.
Il tempo, dopo la pausa anticiclonica delle ultime 24 ore, è destinato a peggiorare nuovamente, iniziando dalle regioni Settentrionali. Una nuova saccatura ciclonica proveniente dal nord Atlantico formerà un’ampia perturbazione sull’Europa occidentale, i cui effetti si percepiranno anche in Italia.
L’elemento saliente a medio termine.
Area ciclonica che sembra destinata a traslare graduale verso est, ciò significa un maggiore coinvolgimento peninsulare con l’instabilità che andrà acuendosi su tutte le regioni. A seguire, dovrebbe proporsi un nuovo temporaneo miglioramento ad opera di un cuneo anticiclonico subtropicale, richiamato sul Mediterraneo centrale da nuovi affondi perturbati in seno ai settori occidentali del Continente.
L’elemento saliente a lungo termine.
Permane pertanto quella profonda lacuna barica europea che da tempo condiziona gli scenari meteorologici peninsulari.
Il trend a lungo termine:
Osservando i principali Global Models notiamo difatti una prosecuzione dell’ingerenza umida e instabile oceanica sin sulle nostre regioni.
Elementi di incertezza:
Se considerassimo le ultime settimane, potremmo limitare gli elementi di incertezza alle sole aree peninsulari maggiormente interessate dalle precipitazioni.
Tuttavia è bene sottolineare che in alcune emissioni modellastiche è possibile notare una variazione nella traiettoria delle incursioni oceaniche, sul finire del mese potrebbe difatti affacciarsi una saccatura nord atlantica direttamente sulle nostre regioni, determinando, oltre che nuova instabilità, anche un calo termico diffuso.
Fattori di normalità climatica:
Considerando i principali diagrammi termico-barici relativi alle diverse località peninsulari è possibile notare una sostanzialmente normalità termica sino alla conclusione mensile, con delle eccezioni verso l’alto relative al medio periodo e solo sulle regioni Meridionali.
Interessante invece notare come le precipitazioni permangano un po’ su tutta la Penisola, interessando, a fasi alterne, gran parte della regioni.
Focus: evoluzione sino al 28 aprile 2009
In apertura abbiamo detto del nuovo peggioramento che andrà ad interessare le regioni Settentrionali. Domani sarà una brutta giornata, pioverà fitto e vi saranno localmente forti rovesci. Poi instabilità destinata ad estendersi alle regioni Centrali e infine Meridionali, un fine settimana e inizio della prossima che si preannunciano piuttosto dinamici.
Sembra confermato poi il temporaneo miglioramento facilitato dall’intervallo tra una perturbazione e la successiva. Un’altra saccatura nord atlantica sembra pronta a gettarsi sull’Europa occidentale condizionando nuovamente il tempo peninsulari. Dopo la temporanea pausa anticiclonica potrebbero tornare i rovesci e i temporali.
Evoluzione sino al 03 maggio 2009
Appaiono poche le variazioni anche nel periodo successivo, anzi, potremmo essere coinvolti più direttamente da una nuova onda ciconica nord atlantica.
In conclusione.
Evidente pertanto l’estrema dinamicità che sta caratterizzando la prima metà stagionale, rispettando quelli che sono i canoni primaverili.