Ad eccezione di Alaska e Hawaii, il periodo che va da gennaio ad agosto è stato il più caldo dall’inizio della rilevazione dati del 1895 – ha dichiarato in una nota pubblicata lunedì la NOAA. Sino ad ora, in 47 Stati sono state registrate temperature costantemente superiori alla media.
In quasi tutti gli Stati del Continente, la temperatura media durante il periodo considerato è stata pari a 14,8 gradi Celsius. Un valore di 2,2 gradi superiore alla media del ventesimo secolo. Solo a Washington le temperature si sono mantenute vicino alla media. Nel periodo che va dal 23 Giugno al 5 Luglio sono stati stabiliti 240 nuovi record di calore.
Agosto, al contrario, è stato il mese meno caldo e si colloca al 16° posto dei più caldi della storia. In generale, solo nel sud-est degli Stati Uniti e nella parte nord-occidentale si sono avuti valori inferiori alla media.
Sempre secondo i dati della NOAA, il mese di luglio è stato il più caldo dal 1895. La scarsità di precipitazioni ha determinato una tremenda siccità, considerata la peggiore dal dal 1956. Ha interessato il 63% del territorio in ben 48 stati.
Gli ultimi 15 mesi stabiliscono un record
Jake Crouch, illustre climatologo, ha indicato un altro record che va a collocarsi nelle statistiche meteorologiche: in ciascuno degli ultimi 15 mesi sono state registrate temperature superiori alla media. Cosa che non era mai accaduta in 117 anni. A partire dallo scorso inverno, passando per la primavera e finendo con l’estate, ci troviamo davanti ai primi cinque posti nella classifica delle più calde per ciascuna di queste stagioni.