Gli effetti dell’avvezione d’aria calda, oltre ovviamente alle alte temperature registrate in numerose città, appaiono evidenti anche stamane. Vi sono numerosi banchi di nebbia, distribuiti tra la Val Padana e le Centrali tirreniche. Ma dicevamo delle temperature. Anche ieri sono state registrate punte di 30-31°C sul Piemonte e nei fondivalle Valdostani, ed ancora al Sud grazie alla temporanea attenuazione della ventilazione settentrionale e al netto miglioramento delle condizioni meteo.
Osservando l’immagine satellitare distrattamente sembrerebbe che l’Alta Pressione non abbia la minima intenzione di abdicare. Ma non è così. Vedete la nuvolosità sui Balcani? E’ il segnale che l’aria fredda, discesa direttamente dall’Artico Russo, sta per gettarsi nel Mediterraneo. Lo abbiam detto pocanzi, le prime raffiche di Bora e Tramontana si stanno manifestando nelle aree esposte del Nord Italia. Nelle prossime ore cresceranno d’intensità e puliranno l’aria, spazzando via quelle fastidiose riduzioni della visibilità succitate.
I venti da est si diffonderanno gradualmente all’intera Penisola, conducendo la nuvolosità balcanica in direzione delle regioni Adriatiche. Si verificheranno delle precipitazioni, per ora deboli e provocate più che altro dall’effetto stau a ridosso dei rilievi esposti. Saranno coinvolte le Prealpi centro orientali, occasionalmente la Romagna, poi l’Ascolano, l’Abruzzo, il Molise e la Puglia Garganica. Non è escluso che qualche sporadico piovasco possa sfociare sul basso Lazio e nella parte est della Sardegna.
L’ingresso d’aria fredda andrà a scavare, gradualmente, un minimo di Bassa Pressione in vicinanza della Sardegna. Nel corso della prossima notte, quando il Vortice acquisirà vigore, si registrerà un ulteriore peggioramento nelle zone indicate, con la sola esclusione delle regioni Settentrionali.
Le temperature inizieranno a calare, prima le massime. Difficilmente si raggiungeranno i picchi delle ultime 48 ore, che rammentiamo aver sbriciolato vari record mensili. Solo all’estremo Sud, in attesa che arrivi il freddo, potrebbero aversi dei valori superiori ai 25 gradi e talvolta vicini ai 30°C.
Le minime, invece, caleranno ancor di più e siamo certi che nei prossimi due giorni farà freddo ovunque. Ancor più freddo dello scorso weekend, quando l’Artico sferzò per la prima volta in stagione la nostra Penisola.