FORTE DEFICIT PLUVIOMETRICO ANCHE A FEBBRAIO La siccità che domina sul Nord Italia in realtà sarebbe ben poca cosa rispetto a quella che affligge da svariati mesi la Penisola Iberica, dove si trova quasi sempre posizionata la roccaforte dell’anticiclone. Non ha fatto eccezione nemmeno lo scorso mese di febbraio, nel quale il comparto iberico è rimasto relativamente ai margini rispetto all’ondata di gelo e neve che ha imperversato sul resto d’Europa. In Spagna il gelo siberiano si è fatto sentire, con una temperatura media di due gradi e mezzo sotto la norma. Inoltre si sono registrate le temperature minime medie più basse dal 1956. La piovosità media riscontrata a febbraio ha raggiunto appena il 30% del normale: febbraio 2012 è risultato così essere il più secco dal 2000.
NOVITA’ PIOVOSE IN VISTA? Questo super anticiclone sta però cedendo campo ad un piccolo vortice ciclonico temporalesco che ha portato qualche rovescio sparso su Portogallo e zone interne della Spagna. Non sono mancati temporali in qualche caso forti accompagnati da grandinate (come nel caso di Lisbona), ma nel complesso si tratta di fenomeni di poco conto e soprattutto disomogenei. Lo scenario potrebbe però peggiorare in modo più netto e prolungato nel corso della prossima settimana. Ci attendiamo infatti l’affondo di un’onda ciclonica nord-atlantica, che dovrebbe porre fine al dominio altopressorio. L’evoluzione tracciata dai modelli sembra propendere per il successivo isolamento in cut-off della depressione, che rimarrebbe bloccata in loco per diversi giorni, fra il sud-ovest della Francia ed il comparto iberico.