Songda, nel Pacifico settentrionale, è diventato giovedì 26 maggio un supertifone, raggiungendo la categoria 5 della scala Saffir-Simpson. Alle 15 GMT di giovedì, il centro del ciclone era situato a 16,7°N 124,9°E, 463 km a est-nordest di Manila (Filippine). Songda si spostava verso nordovest alla velocità di 14 km/h, accompagnato da venti fino a 259 km/h, con raffiche fino a 314 km/h, con una pressione centrale stimata di 918 hpa. Anche se Songda non toccherà, con ogni probabilità, direttamente le Filippine, genererà comunque condizioni di forte maltempo sulla parte est dell’arcipelago. Migliaia di persone, oltre 250000, sono state evacuate dai villaggi costieri per il rischio di smottamenti ma soprattutto di onde devastanti. Il tifone dovrebbe, secondo le ultime previsioni, puntare in direzione nord venerdì, per poi curvare in direzione nordest, dirigendosi verso Okinawa, dove tuttavia dovrebbe giungere indebolito (probabilmente categoria 3) sabato. Nella giornata di domenica Songda, ormai in transito su acque molto più fredde, dovrebbe indebolirsi rapidamente, scendendo allo status di “tropical storm”, proseguendo sempre verso nordest, mantenendosi quindi parallelo alle coste meridionali delle isole del Giappone.
Come già scritto sul Mtg (www.meteogiornale.it/notizia/20572-1-non-si-fermano-i-tornado-killer-ulteriori-eventi-estremi), nuovi tornado hanno spazzato martedì e mercoledì l’area del Midwest, negli Stati Uniti, colpendo soprattutto pesantemente l’area vicino a Oklahoma City, investendo direttamente una serie di veicoli su un tratto di autostrada a ovest della capitale dello stato dell’Oklahoma. Fonti ufficiali hanno confermato la morte di almeno 13 persone in tre stati. La nuova tempesta è arrivata mentre è ancora in corso la ricerca delle centinaia di dispersi a Joplin, Missouri, circa 200 miglia (320 chilometri) a nord-est di Oklahoma City, dove almeno 124 persone sono state uccise domenica da un potentissimo tornado che ha attraversato gran parte della città. Almeno quattro tornadoes si sono abbattuti su aree rurali dell’Oklahoma, a ovest e a sud di Oklahoma City, uccidendo cinque persone. I twisters hanno anche ucciso in Arkansas e in Kansas.
Mercoledì 25 maggio, maltempo anche in Michigan, Ohio, Indiana e Illinois. Questi alcuni accumuli pluviometrici: Fort Wayne 90 mm, Chicago/O’Hare 80, Akron 69, South Bend 62, Detroit Airport 47. Molte le strade allagate soprattutto nel sudest del Michigan, con Detroit (dove in città sono caduti oltre 75 mm) interessata da alluvioni lampo che hanno paralizzato il traffico cittadino.
Dal 1° gennaio al 25 maggio 2011, solo 100 mm di precipitazione sono stati registrati a Parigi/Orly, 51 dei quali nel mese di gennaio. 5,4 mm l’accumulo di aprile, 3,6 quello dei primi 25 giorni di maggio. Le medie pluviometriche di aprile e maggio sono 46 e 63 mm. In marzo, raccolti 14 mm, contro i 53 medi. Lungo periodo secco anche per il Belgio. Bruxelles ha raccolto 136 mm tra il 1° gennaio e il 25 maggio, con cumulate di marzo, aprile e maggio (primi 25 giorni) di 15, 14 e 16 mm. Le medie mensili di marzo, aprile e maggio sono 73, 57 e 70 mm.
Situazione opposta in molte zone della Spagna, in particolare in Andalusia, con surplus pluviometrico in tutti gli ultimi mesi. A Granada, queste le cumulate degli ultimi mesi: gennaio 42 mm, febbraio 45, marzo 43, aprile 51, maggio (25 giorni) 51. Le medie mensili sono, rispettivamente, 41, 38, 30, 38 e 28 mm. A Siviglia, gennaio e febbraio sono stati asciutti (27 e 38 mm, contro medie di 65 e 54 mm), ma marzo e aprile sono stati molto piovosi, con 57 e 90 mm, rispetto alle medie di 38 e 57 mm.
Sempre caldo in quota in Messico. Mercoledì 25 maggio, 39,4°C a Zamora (m 1560), 37,0°C a Morelia (m 1913), 37,6°C a Durango (m 1872), 37,9°C a Guanajuato (m 2000), 37,2°C ad Aguascalientes (m 1874), 36,8°C a Queretaro (m 1813), 35,6°C a Guadalajara (m 1551), 32,5°C a Città del Messico (m 2303). 29,5°, 28,7° e 26,6°C le medie delle massime di maggio di Guanajuato, Morelia e Città del Messico.
Forti piogge in alcune zone della Repubblica Dominicana, in particolare nella regione del Cibao mercoledì 25 maggio. Questi gli accumuli più abbondanti registrati: Bonao 117 mm, Sabana de La Mar 99, Elias Pina 82, La Vega 70.
Alla fine del mese di maggio spesso nel sud del Pakistan le temperature massime superano i 46°C e non di rado si toccano i 50°C. Dopo la rovente giornata di venerdì 20 maggio, con 50,5°C a Turbat e 49,5°C a Jacobabad e Pasni, le temperature sono scese leggermente nella regione e mercoledì 25 maggio Nawabshah ha toccato i 45,5°C, mentre Jacobabad e Sibi si sono fermate a 44,0° e 43,5°C (medie delle massime di maggio di Nawabshah e Sibi 43,5°C). Più caldo invece nel nord, con queste massime: Sargodha 43,5°C, Islamabad 42,0°C, Peshawar 41,5°C, Lahore 40,7°C. Le medie delle massime di maggio di Peshawar, Islamabad e Lahore sono 35,9°, 35,3° e 38,6°C.