Le perturbazioni atlantiche saranno presto costrette a transitare oltre il 60° parallelo a causa del rinforzo di un campo di Alta Pressione sull’Europa centrale. Attualmente prevalgono condizioni di maltempo in Gran Bretagna, in Scandinavia e nelle aree più a nord della Francia, sul BeNeLux, in Danimarca e in Polonia. Le piogge sono apportate da un ciclone denominato “Gisela” che attualmente sta transitando sull’Irlanda.
Nei Paesi che si affacciano sul Mar Nero è in atto, da giorni, un’ondata di caldo eccezionale. Le temperature, in alcune località, hanno raggiunto e addirittura superato i 40°C. Il calore fornisce uno degli ingredienti essenziali per lo sviluppo di imponenti celle temporalesche. Ieri, ad esempio, alcune hanno colpito la parte orientale dell’Ucraina, sede degli Europei di calcio in corso. La partita Francia-Ucraina è stata sospesa temporaneamente proprio a causa di un violento nubifragio abbattutosi sulla città di Donetsk.
In Italia è arrivato l’Anticiclone Africano, che ha generato condizioni di tempo stabile e soleggiato in tutte le regioni. Nella giornata di ieri è prevalso il sole e le poche nubi che si sono sviluppate a ridosso delle Alpi hanno fatto moltissima fatica a causare delle precipitazioni. Alcuni acquazzoni interessarono la Sicilia e furono provocati da un sistema nuvoloso originatosi sull’Algeria. Anche stamane è presente un corpo nuvoloso che si estende sino alla Libia e al cui interno sono contenute alcune celle temporalesche. Oggi, però, non dovrebbe riuscire ad interessare in alcun modo né la Sicilia né la Sardegna, salvo poche velature in transito sul settore sud del territorio sardo.
Altrove i cieli resteranno sereni e le temperature registreranno un aumento. Si potranno raggiungere punte di 32-33°C nelle zone interne della Campania, in Basilicata, probabilmente in Puglia e localmente nelle Isole. Nelle località costiere i regimi di brezza assicureranno condizioni climatiche gradevoli, soprattutto nelle ore più calde. Il calore potrebbe favorire lo sviluppo di qualche cumulo pomeridiano sulla cerchia alpina, ma la probabilità di precipitazioni appare assai blanda. Non escludiamo brevi acquazzoni tra l’alto Piemonte e l’alta Lombardia.
Infine i venti. Detto dei regimi di brezza, raffiche di Maestrale o Tramontana continueranno a soffiare sul Canale d’Otranto e nel Mar Ionio, mentre nel Canale di Sardegna il vento sarà moderato da levante. Altrove ventilazione debole variabile, o assente per lunghi tratti del giorno.