L’Italia è interessata da un campo anticiclonico che dall’Atlantico si estende verso l’Europa orientale. La goccia fredda africana, che ha provato a minarne la tenuta sulle fondamenta, sarà costretta ad abdicare. Un’altra insidia è rappresentata da un’irruzione Artica che sta tentando di estendersi sulle Alpi, ma che proprio a causa della presenza alpina verrà dirottata sui Balcani.
Nei prossimi giorni avremo un ulteriore rialzo delle temperature che si attesteranno su valori abbondantemente superiori alla norma. Come detto in apertura, non sono da escludere punte prossime ai 25°C in molte città ed una mano in tal senso verrà anche dall’orografia e dalla conseguente esposizione ai venti.
Il tempo domenica 16 marzo
Rispetto ad oggi cambierà poco o nulla. Dovrebbe attenuarsi ulteriormente i disturbi nuvolosi tra le due Isole Maggiori, così come dovrebbero incidere in misura inferiore anche le nubi sui crinali alpini. Spariranno anche le nebbie in Val Padana perché i venti di foehn in discesa dalle Alpi, oltre a determinare un rialzo termico, renderanno l’aria decisamente asciutta. Il clima sarà decisamente mite su tutte le nostre regioni. Insomma, una giornata ideale per le sgambate fuori casa.
Bel tempo anche ad inizio settimana
Poche le variazioni attese, soprattutto lunedì. Martedì, invece, potrebbero affacciarsi un po’ di nubi da ovest destinate essenzialmente alla Toscana e alla Liguria. Nubi basse, marittime, formatesi a seguito dell’ingresso di qualche spiffero d’aria umida tra l’alto Tirreno e il Mar Ligure. Avremo un po’ di venti di Libeccio, deboli o al più moderati, ma quanto basta a far sì che le temperature salgano sulle regioni Adriatiche.