Dinamicità atmosferica:
Anche Maggio, nonostante sia appena agli esordi, sembra avere tutta l’intenzione si proseguire sulla falsa riga del mese scorso. La dinamicità climatica potrebbe accompagnarci nelle prossime settimane, con momenti di bel tempo intervallati al passaggio delle perturbazioni Atlantiche.
A proposito di perturbazioni:
sul Nord Europa sta prendendo piede una circolazione ciclonica di origine Artica, che causerà lo scivolamento d’aria fredda verso sud. La Bassa Pressione posizionata a ridosso del Portogallo verrà assorbita dalla più ampia saccatura e i sistemi nuvolosi ad essa associati riusciranno ad invadere il Mediterraneo.
Weekend con l’ombrello:
il tempo, come vedremo in seguito nel dettaglio, registrerà un peggioramento prima nelle regioni Settentrionale e successivamente al Centro Sud. Si tratterà più che altro di una fase instabile piuttosto marcata, che produrrà oltre alle piogge anche vigorosi focolai temporaleschi e locali grandinate.
Braccio di ferro tra Atlantico e Africa:
forse sarebbe meglio definirla una sorta di tacita collaborazione. Un’ampia depressione Atlantica dovrebbe approfondirsi a largo del Marocco, innescando una risposta dinamica dell’Anticiclone Subtropicale. La nostra fortuna, se tale la si può definire, è che l’asse d’elevazione dovrebbe penalizzare maggiormente la Penisola Iberica. Da noi giungerà probabilmente una propaggine orientale, che andrebbe ad interessare più direttamente le regioni occidentali.
L’andamento termico:
a seguito del ritorno dell’Anticiclone Africano, le temperature registreranno un corposo rialzo. Valori tipicamente estivi potrebbero ripresentarsi in Sardegna, nelle regioni del versante Tirrenico e sul Nord Italia. Temperature superiori alla norma dovrebbero interessare, comunque, l’intero Paese.
Eventuali insidie:
anzitutto le regioni Adriatiche e Meridionali potrebbero risultare un po’ esposte ad una circolazione d’aria fresca destinata all’Europa orientale. Successivamente sembra potersi riaprire la porta Atlantica, con ingresso di perturbazioni nel Mediterraneo e conseguente allontanamento dell’Alta Pressione Africana.
Focus: evoluzione sino al 17 maggio 2012
Il weekend sarà caratterizzato da un peggioramento del tempo. Le prime regioni che dovranno servirsi dell’ombrello saranno quelle Settentrionali. A seguire, domenica, le Centrali e in avvio settimana sarà la volta del Mezzogiorno. Dopodiché assisteremo ad un netto miglioramento, innescato dal ritorno dell’Anticiclone Africano.
Lo si è detto in apertura, le regioni del versante Tirrenico e il Nordovest dovrebbero essere quelle più esposte. Sull’Adriatico, invece, potrebbero inserirsi degli spifferi d’aria relativamente più fresca. Ciò comporterebbe una certa instabilità pomeridiana a ridosso dei rilievi appenninici centro meridionali.
Evoluzione sino al 22 maggio 2012
Dopo metà mese sembra riaprirsi la porta Atlantica. L’ingresso di nuove perturbazioni sull’Europa occidentale andrebbe a destabilizzare il tempo anche sulla nostra Penisola.
In conclusione.
Inutile nasconderlo: l’Alta Africana smania dalla voglia di invadere il Mediterraneo. Ma quel che conforta, almeno sinora, è che l’Atlantico non sembra avere la minima intenzione di cedergli facilmente lo scettro.