Come abbiamo già scritto lo scorso giovedì, nel tardo pomeriggio di mercoledì 20 ottobre, ora EDT, il centro dell’ex tifone, a quel punto diventato depressione tropicale, Tokage, era sul punto di lasciare il Giappone all’altezza della costa nordorientale di Honshu, principale isola dell’arcipelago. I venti che accompagnavano la depressione erano calati molto d’intensità, essendo ormai intorno ai 30 nodi, mentre il sistema si spostava verso nordest a 29 miglia orarie. Una volta tornata sul mare, la trasformazione di Tokage in depressione extratropicale si è definitivamente compiuta.
Prima di “addolcirsi”, però, Tokage ha martellato il Giappone centro-meridionale con venti forti ma soprattutto piogge eccessive, spesso alluvionali. Raffiche di vento molto violente si sono registrate nel sudovest, quindi su Kyushu, Shikoku (localmente riportati valori anche di oltre 200 km/h), ma anche nel sud di Honshu, fino all’incirca a Osaka. Le piogge sono state veramente torrenziali in alcune località. Riportiamo gli apporti più alti, riferendoci alla pioggia caduta in tutto il periodo dell’azione di Tokage: Owase (Honshu, penisola Kii) 452 mm, Oita (Kyushu) 401 mm, Miyazaki (Kyushu) 386 mm, Maizuru (Honshu) 292 mm, Takamatsu (Shikoku) 287 mm. Tra le grandi città, citiamo i 206, 168 e 165 mm di Osaka, Tokyo e Nagoya.
Una interessante annotazione a margine di Tokage è il suo contributo alla piovosità di Tokyo in questo mese, che è stato notevole portando il totale mensile della capitale a 660 mm, quando la media mensile è 208 mm. Nei primi 9 mesi dell’anno erano caduti su Tokyo 795 mm, quantità appena superiore quindi a quella scesa nelle prime tre settimane di ottobre.
L’altro tifone in azione sul Pacifico Occidentale, Nock-Ten, è passato a sud di Guam per poi inziare la traversata del Mar delle Filippine. Nel tardo pomeriggio di mercoledì, ora EDT, era centrato 225 miglia a ovest di Guam, e si dirigeva a nordovest, a 9 miglia orarie, con venti sostenuti di 110 miglia orarie e pressione centrale di 949 hpa.
Continuando a muoversi verso nordovest, il centro di Nock-Ten si è portato, alle 18 GMT del 21 ottobre, a 14,7°N 137,4°E, ancora come tifone di categoria 2, con venti a 95 nodi. La previsione emessa a tale ora “vedeva” la posizione del centro a 15,9°N 135,6°E alle 6 GMT del 22 ottobre e a 17,0°N 133,5°E alle 18 GMT dello stesso giorno, sempre con venti sui 90-95 nodi. Successivamente la tempesta dovrebbe indebolirsi leggermente, centrata a 19,1°N 128,6°E alle 18 GMT del 23 ottobre (venti a 85 nodi, categoria 2), per poi scendere a categoria 1 nelle ore seguenti. Per le 18 GMT di domenica 24 ottobre essa dovrebbe centrarsi a 21,0°N 123,8°E, per poi spostarsi ancora verso nordovest fino a interessare Taiwan il 25 ottobre, con coordinate previste del suo centro 23,3°N 122,0°E (venti a 75 nodi).