Ben tornata Primavera! Già, dopo l’Estate anticipata ed il maltempo, è ora che la stagione riprenda a correre e scelga i binari della normalità. Il merito lo si dovrà ad un’ampissima struttura anticiclonica, i cui effetti appaiono evidenti semplicemente osservando l’immagine satellitare. Si notano le ampie schiarite, i cieli sereni che accomunano gran parte dell’Europa centro occidentale.
Le nubi sono ubicate al Sud Italia e a ridosso dello Stretto di Gibilterra. Si tratta di nubi riconducibili a due distinte azioni cicloniche: le prime sono state generate dalla residua circolazione instabile, le seconde traggono origine da un affondo perturbato a largo del Portogallo. Importante citare quest’ultimo perché sarà corresponsabile dell’introduzione di un promontorio anticiclonico in sede peninsulare.
Vi starete domandando… ma non è che sta per tornare l’Africano? La risposta è ni. In parte è così, si tratta dell’Anticiclone africano. Ma non temete. Non avrà quella possanza delle scorse settimane. Stavolta il supporto subtropicale sarà blando, ragion per cui le temperature si conterranno e graviteranno su valori prossimi alla norma stagionale. Per intenderci, scordiamoci i 30 gradi, a fatica si dovrebbero raggiungere picchi di 25 gradi. Il ché, per aprile, sarebbe già un bel risultato.
Torniamo per un attimo sulla nuvolosità residua al Sud Italia. Al momento sono segnalate delle piogge sullo Stretto di Messina e costringono gli abitanti della città sicula e del Reggino all’utilizzo dell’ombrello. Nelle prossime ore assisteremo ad un rinvigorimento dell’instabilità, che coinvolgerà gran parte della Calabria e del settore est della Sicilia. Precipitazioni che potranno assumere carattere temporalesco e spingersi sin verso la Lucania e il Salento. Coinvolgeranno maggiormente le aree interne, ma non si escludono sconfinamenti in qualche area costiera.
Per un’attenuazione occorrerà attendere la sera ed anche se potrebbero insistere nubi irregolari si potranno riporre gli ombrelli al loro posto.
Nelle altre zone italiane splenderà il sole. A parte le classiche formazioni cumuliformi sui rilievi – più evidenti sulla cerchia alpina – sarà una splendida giornata primaverile.
Le temperature, le massime, sono attese in aumento e in varie città si potranno raggiungere punte di 19-20 gradi. Al Nord avremo venti deboli variabili, nelle altre regioni proverranno dai quadranti settentrionali, con intensità tra il debole o il moderato ma con tendenza ad attenuazione nel corso della giornata.