Quasi inaspettatamente, dopo lunghe settimane governate dal maltempo, è tornato a splendere il sole. Dapprima sul Nord Italia, poi nelle regioni centrali, ora anche al Sud e nelle due Isole Maggiori. Di chi il merito? Beh, senz’altro dell’Alta Pressione. Poi, non meno importante, dell’affondo perturbato che sta coinvolgendo la Penisola Iberica. E se è vero che 2+2=4, una perturbazione che si spinge sull’Europa sudoccidentale solitamente coincide con l’impennata dell’Alta africana.
Non dovremo stupirci, quindi, se fin da oggi percepiremo quei tepori primaverili che finora – almeno a marzo – s’erano fatti attendere. Le temperature cresceranno, innegabilmente, un rialzo che porterà valori più elevati in Val Padana, lungo le coste tirreniche centro settentrionali e in Sardegna. La conferma ci arriva anche dalle proiezioni del nostro modello matematico ad alta risoluzione, di cui vi proponiamo un estratto grafico:
I valori più alti sono attesi tra Toscana e Lazio, con picchi di 18°C. Massime attorno a 17°C si raggiungeranno in Val Padana e in Campania. Infine notiamo massime diffusamente sopra 15°C praticamente ovunque, eccezion fatta – ovviamente – per le montagne e poche altre località dello Stivale. Insomma, sarà a tutti gli effetti una splendida giornata primaverile.