L’Alta Pressione non riesce ad assicurare un netto miglioramento del tempo, che resta a tratti variabile o addirittura instabile. Sull’Europa orientale sta affluendo aria molto fresca e instabile, che dopo aver raggiunto i Balcani scavalcherà l’Adriatico e raggiungerà le nostre regioni. I contrasti termici tra il caldo sole di Maggio e gli sbuffi di Grecale, andranno a facilitare lo sviluppo di vigorose celle temporalesche sui rilievi e nelle zone limitrofe. Si profilano delle giornate tipicamente Primaverili, tra sole, un po’ di caldo e rinfrescanti temporali.
Il meteo nel weekend
Al Nord i cieli si presenteranno parzialmente o irregolarmente nuvolosi sia sabato che domenica. Sprazzi di sole più convincenti interesseranno la Val Padana, la Liguria e le coste Adriatiche. Nelle zone alpine e prealpi si addenseranno nubi minacciose, che causeranno acquazzoni e temporali. Saranno probabili, soprattutto sabato, delle precipitazioni anche sull’Emilia occidentale, nelle pianure del Piemonte e della Lombardia, più occasionalmente sui litorali del Friuli e del Veneto. Non sono da escludere degli episodi grandinigeni.
Le regioni Centro Meridionali e Insulari godranno di un tempo migliore, soprattutto ad inizio e al termine della giornata. I cieli resteranno sereni o poco nuvolosi lungo le coste, mentre lungo la dorsale appenninica e nelle zone interne la cumulogenesi pomeridiana causerà molti acquazzoni e dei temporali. Riteniamo probabili locali grandinate e nel caso delle precipitazioni più consistenti si potrebbero verificare degli sconfinamenti verso le coste.
Poche le novità anche ad inizio settimana
Nella giornata di lunedì vi saranno molti temporali sull’Appennino e nelle zone adiacenti. I focolai temporaleschi si svilupperanno anche sulle Alpi ed in particolare sulle montagne del Triveneto.
Martedì e mercoledì avremo una parziale espansione dell’Alta Pressione nelle regioni Centro Meridionali e Insulari e pertanto si spegnerà la miccia dei temporali pomeridiani. Il Nord Italia sarà ancora interessato da spifferi d’aria fresca che continueranno a favorire l’insorgenza di acquazzoni e temporali. Le precipitazioni si svilupperanno più facilmente a ridosso dei rilievi, sconfinando soltanto occasionalmente in direzione della Val Padana.
La tendenza per i primi di Giugno
L’arrivo di una perturbazione dal Nord Europa potrebbe provocare un generale peggioramento e una significativa diminuzione delle temperature. Il tempo potrebbe rimanere instabile e fresco per diversi giorni e per un convincente miglioramento sembra si debba attendere la conclusione della prima settimana di Giugno.