L’enorme differenza di pressione tra il Mediterraneo (dove prevalgono condizioni anticicloniche) e l’Europa centro settentrionale (dove vige invece un regime di Basse Pressioni) sta causando venti occidentali decisamente sostenuti in varie parti d’Italia. Già ieri si raggiungevano raffiche prossime ai 120 km/h in Sardegna e sui crinali alpini occidentali, oggi tale soglia rischia seriamente di essere demolita tra le ore pomeridiane e serali.
Dando un’occhiata al nostro modello ad alta risoluzione, scorgiamo – alle ore 19 – raffiche di vento ad oltre 140 km/h sulle cime alpine esposte ad ovest (trattasi d’intensità di uragano!). Nei fondivalle circostanti il foehn potrebbe soffiare impetuoso, con raffiche ad oltre 100 km/h.
Raffiche violentissime dovrebbero coinvolgere anche la Sardegna orientale ed in particolare l’Ogliastra, con punte superiori ai 120 km/h (anche in questo caso si parla di venti d’uragano). Il vento a raffiche si propagherà facilmente sulla Val Padana centro orientale e addirittura fin sulla Laguna Veneta (attese punte tra i 70 e gli 80 km/h), così come soffierà sui crinali e lungo i pendii appenninici delle adriatiche (in Abruzzo si potrebbero raggiungere punte di oltre 70 km/h).