Da quando la rete è entrata a far parte delle nostre vite, sapere che tempo farà questo o quel giorno non è più un’impresa. Ma da quando il web è divenuto fonte inesauribile – per di più gratuita – di informazioni meteorologiche è tutto un caos. La dura legge del “fatturato” impone scelte talvolta discutibili, spesse volte aberranti. Si legge e si sente di tutto. Siamo passati da chi sostiene l’inutilità dei modelli numerico-matematici – perché non capaci di adattarsi ai cambiamenti climatici – a chi invece dipinge scenari per noi catastrofici (leggasi uragani).
Ed ora che sta arrivando l’inverno? Beh, considerando che i cosiddetti meteo-appassionati traggono sostentamento dal freddo epocale, non tarderanno ad apparire moniti sull’imminente era glaciale. E’ capitato anche a noi, si badi bene, di proporvi articoli riguardanti previsioni stagionali. Alcuni ricorderanno il pezzo sull’imminente glaciazione ipotizzata da alcuni scienziati russi. Ma fu una notizia, checché se ne dica, con un fondamento scientifico ben preciso. Lungi da noi avventurarci in proiezioni astruse per il semplice gusto di incrementare i “click”. Non mancherà, nei prossimi 3-4 mesi, chi ci metterà in croce per aver cannato una previsione, ma l’importante è che quanto proposto abbia sempre e comunque una solida base modellistica.
Potremmo dirvi, fin da oggi, che alcuni elementi giocano a favore di un inverno memorabile. Ieri, ad esempio, il collega Meschiari ha messo in luce il maggiore innevamento euro-asiatico e l’eventuale influenza sull’andamento stagionale. Si potrebbe ipotizzare una maggiore incidenza dell’Anticiclone Russo-Siberiano, che trae linfa vitale proprio dalla stratificazione del gelo al suolo. Ma si tratta pur sempre di ipotesi, è bene tenerlo a mente. Quel che non dobbiamo scordarci, né oggi né mai, è che la natura fa solo esclusivamente ciò che vuole. Possiamo provare ad interpretarne i segnali, ma lanciarci in previsioni a 2-3 mesi – spacciandole per verità assolute – non fa parte del nostro lavoro.
Ed è per questo che vi invitiamo, caldamente, a cogliere ogni singolo elemento negli articoli che giornalmente metteremo a vostra disposizione. Non soffermatevi sul superficiale, magari solamente sul titolo. Andate oltre, sviscerate l’argomento, cogliete i dettagli, studiatene i particolari. Sarà un inverno memorabile, non c’è dubbio. Un inverno che come sempre ci terrà incollati al monitor di un pc e che anche quest’anno ci donerà quelle sensazioni impareggiabili dell’attesa. Non importa quanto nevicherà, quanto farà freddo, dove e perché cadrà più neve. Quel che importa è che si avvicina la stagione dei sogni. E come ogni bel sogno che si rispetti, anche il prossimo sarà indimenticabile.