Quella che inizialmente si era presentata come una tranquilla giornata d’estate, per tantissimi russi del Distretto Federale Siberiano si è tramutata in una giornata da incubo. Visto che su Novosibirsk non c’è il mare, e quindi spiagge, la popolazione del luogo è solita affollare le sponde del fiume Ob alla ricerca di un po’ di relax e di refrigerio.
Ma venerdì 11 luglio, al pomeriggio, si è passati in men che non si dica dai 37°C all’autunno inoltrato. L’aria fredda affluita in quota ha favorito il processo di convezione generando enormi temporali. Le immagini che vi mostriamo, riprese proprio lungo le sponde del fiume, parlano da sole. La grandinata che si è abbattuta è stata davvero impressionante e i chicchi talmente grossi da causare addirittura qualche ferito lieve.
Anche se la grandine è stato il fenomeno che ha catturato maggiormente l’attenzione, i danni maggiori sono stati provocati dai venti tempestosi. Due bambini hanno perso la vita schiacciati da un albero mentre si trovavano all’interno di una tenda. Un altro è rimasto ferito.