EVOLUZIONE METEO SINO AL 13 GIUGNO 2017 – La circolazione più fresca ed instabile degli ultimi giorni ha generato un vero e proprio trambusto, culminato nella giornata di ieri in violenti temporali e persino fenomeni vorticosi, veri e propri tornado, sulle regioni settentrionali italiane. Poco da sorprendersi, dopo tutto il caldo precedente. Questa ondata d’instabilità, dopo aver sferzato gran parte della Penisola, sta lasciando spazio alla rimonta di un promontorio anticiclonico da ovest, che presto proteggerà l’intera Penisola. Inizierà così un periodo di bel tempo estivo, che raggiungerà i massimi effetti nel weekend quando le temperature si porteranno su valori davvero molto elevati, anche con picchi superiori ai 35 gradi. Solo nel corso della prossima settimana la calura africana dovrebbe essere in parte smorzata da aria più fresca in discesa dal Nord Europa.
IL METEO DI MERCOLEDI’ 13 GIUGNO 2017 – Giornata odierna con ultime note instabili su alcune regioni, per gli ormai marginali effetti di quella circolazione fresca responsabile dei temporali violenti che si sono verificati nei primi giorni della settimana. Nel dettaglio, residui rovesci o temporali si attarderanno in queste prossime ore su estremo Nord-Est, con coinvolgimento di Alpi, Prealpi, pianura friulana e coste venete. Variabilità diffusa anche al Sud ed est Sicilia, con acquazzoni sparsi più probabili nelle ore più calde e a ridosso dei maggiori rilievi, ma senza escludere sconfinamenti isolati verso le coste joniche di Lucania ed Alta Calabria. Qualche rovescio è atteso anche in Appennino Centrale, tra Abruzzo e Molise. Il sole sarà prevalente sulle restanti zone. Le temperature saranno gradevoli e stabili, localmente in lieve calo sui versanti adriatici.
METEO ANTICICLONICO, ESPOLOSIONE ESTATE E CALDO IN AUMENTO – A seguire l’instabilità si affievolirà totalmente fin da giovedì, quando il bel tempo risulterà ormai diffuso a quasi tutta l’Italia, salvo residui annuvolamenti mattutini su Adriatiche e parte della Val Padana, ma con scarsa probabilità di qualsivoglia fenomeno. Nubi irregolari anche sulle regioni meridionali tirreniche, con isolati acquazzoni possibili al pomeriggio sui rilievi calabri. Poi l’anticiclone prenderà davvero il sopravvento, tanto che da venerdì e fino almeno a domenica dominerà il sole praticamente ovunque. Solo sull’Arco Alpino sarà possibile qualche modesta manifestazione temporalesca, così come isolati temporali di calore saranno possibili sul Sud Appennino. Il protagonista assoluto diventerà il caldo, poiché l’anticiclone convoglierà correnti nord-africane.
ULTERIORI TENDENZE – La calura toccherà probabilmente l’apice all’inizio della nuova settimana. Solo verso il 14/15 giugno l’anticiclone sub-tropicale potrebbe parzialmente indebolirsi, ad iniziare dal Nord Italia favorendo la penetrazione d’aria più fresca che potrebbe provocare temporali anche violenti.
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