CONTINUA A FAR CALDO: l’arrivo dell’Anticiclone africano, coinciso con la conclusione del mese di marzo, ha impresso un’accelerazione primaverile inattesa. Gli eccessi termici invernali erano stati in qualche modo dimenticati grazie a temperature più “umane” e appropriate al periodo. Da qualche giorno, invece, abbiamo nuovamente a che fare con valori decisamente superiori alle medie stagionali. Sfiorati 30°C in Sardegna, si superano agevolmente 25°C in tantissime città d’Italia e sembra d’essere a maggio. Persino a inizio giugno.
SGUARDO RIVOLTO A OVEST: il primo affondo ciclonico atlantico sulla Penisola Iberica si è risolto in un nulla di fatto. La Bassa Pressione è scappata sul nord Africa, offrendo ulteriore nutrimento al nostro Anticiclonico. Il secondo assalto, invece, andrà in porto: il Vortice – profondo – che andrà a scavarsi in Spagna impatterà severamente sulle nostre regioni. A quel punto si scatenerà maltempo a tratti violento.
RISCHIO NUBIFRAGI, TEMPORALI E GRANDINATE: i contrasti termici che si creeranno a seguito dell’ingresso dell’aria fresca – poi fredda – non faranno altro che alimentare grosse nubi temporalesche. C’è il rischio, è bene sottolinearlo, che localmente possano verificarsi super temporali grandinigeni e colpi di vento. Ovviamente seguiremo l’evoluzione passo passo e cercheremo di tenervi costantemente aggiornati.
RIBALTONI UNO DIETRO L’ALTRO: diciamo che il freddo in arrivo ci farà riassaporare un po’ d’inverno. Diciamo pure che rivedremo i monti incapucciati di bianco. Quanto durerà? Non troppo. La prossima settimana pare destinata a offrirci nuove sensazioni estive per il ritorno in scena dell’Alta Africana. Un remake di quel che sta accadendo ora e che trarrà spunto dall’ennesimo affondo ciclonico sulla Penisola Iberica.